Il Dottorato in Teologia Morale, della durata minima di due anni, offre allo studente la possibilità di elaborare una tesi di dottorato sotto la guida di uno dei professori del Dipartimento, in una specifica area della Teologia Morale. L’obiettivo del ciclo di studi è anche quello di abilitare lo studente all’insegnamento universitario.
Condizione di ammissione agli studi di dottorato
Nel terzo ciclo, della durata minima di due anni, lo studente dovrà svolgere, d’accordo col relatore della tesi, un’attività accademica equivalente almeno a dieci ECTS (frequenza dei corsi e con il superamento dei relativi esami, recensioni di libri, partecipazione a convegni, esecuzione di lavori bibliografici, ecc.). Per gli studenti che non abbiano ottenuto il grado di Licenza presso questa Università, il numero di ECTS richiesti sale a quindici.
L’ammissione al Dottorato è subordinata alle reali possibilità di condurre un lavoro scientifico nell’ambito delle linee di ricerca della Facoltà. Per questa ragione, per essere ammessi al Dottorato:
a) gli studenti devono essere in possesso del titolo di Licenza in Teologia, conseguito con un voto minimo di Magna cum laude (9,0) nella tesi di Licenza e un voto minimo di Magna cum laude (8,6) come voto complessivo della Licenza;
b) devono altresì ricevere il parere favorevole della Commissione per il programma dottorale, che esaminerà il loro curriculum, terrà conto in maniera particolare delle capacità di ricerca dimostrate durante la Licenza, e valuterà l’opportunità o meno dell’ammissione.
Ogni candidato dovrà presentare, oltre alla richiesta scritta di ammissione e l’apposita documentazione, una proposta sommaria dell’argomento su cui intende svolgere la propria ricerca (abstract di 1500 caratteri spazi inclusi), segnalando la specializzazione (Dipartimento o Istituto) ed eventualmente indicando anche il docente sotto la cui guida desidera lavorare. L’accettazione preventiva da parte del Dipartimento sarà un requisito indispensabile in vista dell’ammissione al programma dottorale. È quindi consigliato prendere prima contatto con il Direttore del Dipartimento con cui si desidera lavorare, anche in vista della scelta del relatore. Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla Commissione per il Programma dottorale (dottoratoteologia [at] pusc.it).
La Commissione per il programma dottorale potrà eventualmente stabilire delle condizioni da adempiere prima dell’ammissione, o determinare un programma personale da seguire durante il primo anno di Dottorato, che preveda, ad esempio, la frequenza di alcuni corsi con il superamento dei relativi esami. A questo scopo il candidato, se la Commissione lo giudicasse
necessario, avrà un colloquio personale con un membro della Commissione prima dell’inizio del Programma.
Norme sull'approvazione del tema e sulla stesura della tesi di Dottorato
Entro sei mesi dall’inizio del Programma, lo studente deve chiedere l’approvazione del suo Progetto di ricerca in vista della tesi dottorale:
a) lo studente presenterà in Segreteria una domanda indirizzata al Decano della Facoltà, chiedendo l’approvazione del tema della tesi di Dottorato, indicando il relatore e allegando il Progetto di ricerca (l’apposito modulo può essere richiesto in Segreteria oppure lo si può scaricare dalla pagina web). In questo progetto il candidato dovrà illustrare in maniera dettagliata gli obiettivi e il contenuto della ricerca, giustificandone la validità, e dovrà fornire una bibliografia ragionata contenente i principali studi sull’argomento. Il Progetto di ricerca richiede il visto del relatore.
b) L’approvazione del Progetto di ricerca è valida per cinque anni, a partire dall’Anno Accademico di iscrizione al terzo ciclo, trascorsi i quali è necessario chiedere di anno in anno alla Commissione il rinnovo dell’approvazione, versando la tassa corrispondente.
Nel caso si sia scelta la correlazione continua, ogni singolo capitolo della tesi deve essere esaminato anche dal correlatore, nominato dal Decano al momento dell’approvazione del tema. Il correlatore ha a disposizione quindici giorni lettivi per comunicare all’interessato, attraverso il relatore, le proprie osservazioni sul capitolo letto. Nel caso di correlazione non continua,
il professore incaricato dal Decano sarà anonimo e avrà a disposizione 15 giorni lettivi per esaminare il lavoro più un giorno lettivo per ogni 25 pagine, nel caso di lavori di lunghezza superiore alle 350 pagine. In tutti i casi, il dottorando dovrà consegnare il materiale che deve essere esaminato dal correlatore sia in formato cartaceo che digitale.
Discussione della tesi dottorale e conferimento del grado di Dottorato
a) Una volta ottenuto il nulla osta del relatore e del correlatore, lo studente dovrà consegnare in Segreteria cinque copie rilegate della tesi, ciascuna con la firma del relatore sulla prima pagina, e versare la relativa tassa accademica. La Segreteria apporrà il timbro dell’Università sulla prima pagina di ciascuna copia e ne restituirà una allo studente.
b) La discussione della tesi di Dottorato ha luogo in sessione pubblica davanti a una commissione di docenti, nel periodo compreso tra ottobre e giugno. La data (non prima di quindici giorni lavorativi dalla consegna della tesi) e l’ora vengono comunicate dalla Segreteria Accademica.
c) Per la pubblicazione della tesi, si vedano le Norme generali § 3.4. Lo studente, oltre alle copie cartacee previste, dovrà consegnare una copia della tesi in formato elettronico (pdf).
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