Corso sull'accompagnamento spirituale
Roma, 13 febbraio - 24 aprile 2018
«Il magistero pastorale non può essere assunto da temerari impreparati, giacché la direzione delle anime è l’arte delle arti (Ars est artium regimen animarum)»
S. Gregorio Magno, Regula pastoralis, I, 1
Nella Storia della Chiesa la pratica dell’accompagnamento spirituale si fonda su una lunga tradizione e il ministro sacro è stato sempre visto come un padre spirituale che orienta i fedeli nel loro desiderio di raggiungere un’unione sempre più profonda con Dio.
«Parallelamente al sacramento della Riconciliazione, il presbitero non mancherà di esercitare il ministero della direzione spirituale. La riscoperta e la diffusione di questa pratica, anche in momenti diversi dall’amministrazione della Penitenza, è un grande beneficio per la Chiesa nel tempo presente. L’atteggiamento generoso e attivo dei presbiteri nel praticarla costituisce anche un’occasione importante per individuare e sostenere le vocazioni al sacerdozio e alle varie forme di vita consacrata»
Congregazione per il Clero, Direttorio per il Ministero e la Vita dei Presbiteri, 11-II-2013, nº 73
Congregazione per il Clero, Ratio Fundamentalis Institutionis Sacerdotalis, 8-XII-2016, nº 107
In questi documenti, la Congregazione per il Clero ricorda e sottolinea l’importanza dell’accompagnamento spirituale come sussidio per il progresso spirituale di tutti i fedeli cristiani.
Il Centro di Formazione Sacerdotale della Pontificia Università della Santa Croce, accogliendo l’interesse della Congregazione sull’argomento, ha organizzato questo corso, indirizzato a tutti coloro che abbiano una responsabilità nell’ambito della direzione spirituale dei fedeli cristiani.
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