Anno Accademico 2024-2025
TRIENNIO
Materie, programmi dei corsi e bibliografia (a cura dei docenti)
Per ogni anno accademico, si presentano i programmi e la bibliografia proposti dai docenti dei corsi. Ogni anno è suddiviso in due semestri (I e II) e tutti corsi sono semestrali.
I testi indicati in bibliografia sono esclusivamente quelli di base. Successivamente alla pubblicazione dell’Annuario (di norma viene stampato nell'autunno di ogni anno accademico), l’elenco dei testi può subire qualche variazione, di cui sarà data tempestivamente notizia agli studenti.
I ANNO
I SEMESTRE
FIL 1 - FILOSOFIA I: INTRODUZIONE, METAFISICA FONDAMENTALE E FILOSOFIA DI DIO
Testi: T. Melendo, Un sapere a favore dell’uomo. Introduzione alla filosofia, Edusc, Roma 2002 (e ristampe); L. Clavell – M. Pérez de Laborda, Metafisica, Edusc, Roma 2006; M. Pérez de Laborda, La ricerca di Dio. Trattato di teologia filosofica, Edusc, Roma 2011
Docente: Valeria Ascheri
Programma
- Natura e finalità della filosofia. Necessità della filosofia nell’attuale contesto culturale. La filosofia come ricerca della verità “totale”. La filosofia come approfondimento rigoroso (“scientifico”) del sapere spontaneo. La filosofia e l’esistenza umana: dalla vita alla filosofia e dalla filosofia alla vita. Il metodo e le grandi aree della filosofia.
- La concezione della filosofia nella storia. Filosofia, mito e religione. Nascita e maturità della filosofia in Grecia: i temi uno-molti, essere- divenire, tempo-eternità assunti come modello del pensare filosofico. L’incontro tra la filosofia e la Rivelazione cristiana. La “svolta” gnoseologica e antropologica della filosofia moderna. Principali correnti filosofiche contemporanee.
- La filosofia e le scienze. Complementarietà e distinzione reciproca di oggetto e metodo. La mentalità scientista.
- Filosofia, fede cristiana e teologia. Equilibrio e reciprocità tra fede e ragione. Il rafforzamento della ragione ad opera della fede. Necessità della ragione filosofica per elaborare il sapere teologico. Filosofia e Magistero ecclesiastico. L’enciclica Fides et Ratio. La sintesi filosofica di san Tommaso d’Aquino.
- Natura e oggetto della metafisica. Necessità di una filosofia di portata meta-fisica. I primi principi della metafisica. Il principio di non contraddizione.
- La nozione di ente e i sensi dell’essere. Analogia di attribuzione e di proporzionalità.
- I principi dell’ente. Sostanza e accidenti. Materia e forma. Atto e potenza. L’essenza e l’atto di essere.
- Gli aspetti trascendentali dell’ente. Nozione di proprietà trascendentale. L’unità. La verità trascendentale e i suoi riflessi gnoseologici ed epistemologici. La bontà trascendentale e i suoi riflessi sull’etica. - L’essere come sorgente di attività e di causalità. Essere e agire. Nozione di causa. Formulazioni del principio di causalità. Cause intrinseche e cause estrinseche.
- La riflessione filosofica su Dio. Caratteristiche proprie dell’approccio metafisico a Dio. Il Dio dei filosofi.
- Negazioni della conoscenza filosofica di Dio. Fideismo e agnosticismo. Il problema del male. L’ateismo.
- L’esistenza di Dio. L’argomento ontologico. Le cinque vie di san Tommaso. Argomenti cosmologici. Argomenti teleologici. Le prove antropologiche. Valore delle prove dell’esistenza di Dio.
- La conoscenza del Dio ignoto. La perfezione di Dio. Incomprensibilità e conoscibilità di Dio. Il progresso nella conoscenza di Dio. Chi è Dio. Ciò che Dio non è. Gli attributi divini: Semplicità, Unicità, Infinità, Trascendenza, Onnipresenza, Immutabilità, Eternità. Persona: Vita, Intelligenza, Amore. Il Creatore e Sovrano del mondo: Onnipotenza, Creatore, Conservazione, Provvidenza, Governo. Dio come Persona: Vita, Intelligenza, Amore.
STF 1-STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA E MEDIEVALE
Testi: I. Yarza, Filosofia Antica, Edusc, Roma 2016; B. Mondin, Storia della filosofia medievale, Urbaniana University Press, Roma 1991
Docente: Teresa Rinaldi
Programma
I filosofi presocratici e la questione dell’arché.
Eraclito: il movimento, l’armonia degli opposti, il fuoco.
Pitagora e la sua scuola: il numero, l’armonia universale.
Parmenide: la verità, l’essere.
I filosofi pluralisti: Empedocle: le quattro radici, Amore e Odio. Anassagora: le omeomerie, il Nous.
I Sofisti: il relativismo di Protagora e il nichilismo di Gorgia.
Socrate: il dialogo, l’anima, la virtù, la dimensione religiosa.
Platone: la polemica contro i Sofisti, la metafisica e la dottrina delle idee, la cosmologia,l’uomo e la sua anima, l’amore e la bellezza, l’etica, la politica.
Aristotele: i rapporti col platonismo, la logica e la teoria della conoscenza, la fisica, la metafisica, la teologia, l’antropologia, l’etica, la politica, l’estetica.
La filosofia ellenistica: l’epicureismo, lo stoicismo, lo scetticismo.
Il neoplatonismo: Plotino: l’ Uno, il cosmo, l’uomo. I fondamenti della filosofia cristiana e la Patristica.
Sant’Agostino: fede e ragione, ricerca, verità e interiorità, il tempo, il male, la Grazia, la Città di Dio.
La filosofia musulmana: Avicenna e Averroè.
La Scolastica: Sant’Anselmo: fede e ragione, l’esistenza di Dio.
San Tommaso d’Aquino: fede e ragione, la metafisica, l’esistenza di Dio, l’antropologia, l’etica.
San Bonaventura da Bagnoregio.
Giovanni Duns Scoto.
Guglielmo di Ockham e il tramonto della Scolastica.
IB-INTRODUZIONE GENERALE ALLA BIBBIA E ALLA STORIA DELLA SALVEZZA
Testo: J.C. Ossandón, Introduzione generale alla Sacra Scrittura.Seconda edizione riveduta e ampliata, Edusc, Roma 2021(testo disponibile
soltanto on line, con accesso dalla pagina del corso nella piattaforma DISCERE_ISSRA)
Docente: Carlos Jódar
Programma
La narrazione della storia della salvezza nella Bibbia
Che cos’è la Bibbia? Come è giunta a noi?
I Libri che compongono la Bibbia: concetto di canone, storia del canone.
Storia del testo e le più importanti versioni antiche.
Dio autore della Bibbia e gli autori umani: il carisma dell’ispirazione.
Analogia con l’Incarnazione del Verbo.
La questione della verità della Scrittura. Dimensione testimoniale della rivelazione biblica.
L’interpretazione della Bibbia come parola di Dio affidata alla Chiesa; criteri per una corretta esegesi teologica.
IT-INTRODUZIONE ALLA TEOLOGIA
Testo: Marco Vanzini - M. Coers, Introduzione alla Teologia, Dispense ad uso degli studenti, Roma 2024.
Giovanni Paolo II, Lett. Enc. Fideset ratio, 14 settembre 1998.
Docente: Martina Coers
Programma
Storia del termine Teologia.
Oggetto e fonti della Teologia cristiana.
Carattere sapienziale della Teologia.
Carattere scientifico della Teologia: rapporti tra fede e ragione.
Carattere ecclesiale della Teologia.
Teologia e linguaggio su Dio.
Il metodo teologico.
PASC 1-PATROLOGIA E STORIA DELLA CHIESA ANTICA
Testi:A. Torresani, Storia della Chiesa dalla comunità di Gerusalemme a Papa Francesco, Ares, Milano 2015; un libro a scelta di un Padre della Chiesa (indicazioni precise saranno date dalla docente in classe).
Docente: Veronika Seifert
Programma
La scienza storica: natura e metodo, collocazione all’interno delle scienze umane. Documenti e fonti. Gli archivi. Le collane.
La storia della Chiesa: fonti proprie e peculiarità metodologiche. Il problema della periodizzazione.
Natura e metodo della Patrologia. Sulla nozione di “Padre della Chiesa”.
La Chiesa primitiva. I Padri Apostolici e gli Apologisti. Lo Gnosticismo.
Gli scrittori Alessandrini. Gli inizi della letteratura cristiana in Occidente.
Cristianesimo e società. Le persecuzioni. La svolta costantiniana e il suo significato.
Le controversie trinitarie: i concili di Nicea e Costantinopoli I. Il dibattito cristologico e la formulazione del dogma: dal concilio di Efeso a quello di Calcedonia. La controversia donatista. Le controversie sulla grazia: il pelagianesimo.
I protagonisti delle controversie: I Padri orientali e occidentali.
Il Monachesimo: da Antonio l’eremita a Benedetto da Norcia.
L’età tardo-antica: da Leone Magno a Gregorio Magno.
L’alto medioevo. Nascita e sviluppo del nuovo ordine sociale e politico. Il Sacro romano impero di occidente. La “civitas christiana”.
Carlo Magno e l’origine del potere temporale dei Papi. Gregorio VII e la lotta per le investiture.
La scissione fra Oriente e Occidente (1054).
II SEMESTRE
FIL 2-FILOSOFIA II: ELEMENTI DI ANTROPOLOGIA E LINEAMENTI DI GNOSEOLOGIA
Testo: F. Bergamino, La struttura dell’essere umano. Elementi di antropologia filosofica, Edusc, Roma 2007 (e ristampe); A. Llano, Filosofia della Conoscenza, seconda edizione riveduta e ampliata da V. Ascheri, Edusc, Roma 2011
Docente: Valeria Ascheri
Programma
I. La vita: nozione di vita e i suoi gradi; i diversi generi di viventi. Meccanicismo e vitalismo.
II. L’uomo e l’anima: nozione di anima o principio vitale: il rapporto forma e materia. La corporeità: il corpo come sistema aperto. L’unità metafisica di corpo e anima. Spiritualità e immortalità dell’anima umana. L’unità del soggetto umano: critica del dualismo, dello spiritualismo e del materialismo. L’anima e le facoltà conoscitive (sensibili e intellettuali).
III. Introduzione alla filosofia della conoscenza. Inquadramento storico- filosofico. Il pensiero critico e il criticismo epistemologico.
IV. La verità come adeguamento (adaequatio rei et intellectus). Rapporto tra verità, conoscenza ed essere. Il realismo gnoseologico. La conoscenza umana e divina della verità.
V. La conoscenza dell’essere. La conoscenza sensibile e la conoscenza intellettuale. Caratteristiche della conoscenza intellettuale. Spiritualità e auto-conoscenza dell’intelligenza. Intelligenza e cervello. Intelligenza e linguaggio.
VI. Altre definizioni di verità e cenni su alcune impostazioni epistemologiche moderne e contemporanee.
VII. L’assenso alla verità: il giudizio. La certezza: il criterio dell’evidenza. Gli stati della mente: nescienza e ignoranza, dubbio e opinione. La falsità: l’errore e le sue cause. La conoscenza ‘per fede’: il criterio della testimonianza.
VIII. Lo scetticismo. I primi principi della conoscenza. La conoscenza sensibile e gli errori dei sensi. Il relativismo e il sensismo.
IX. L’idealismo, il principio d’immanenza e la metafisica. L’idealismo critico di Kant e l’idealismo assoluto di Hegel. Il realismo ‘critico’ e il neorealismo.
X. La conoscenza di se stessi. La coscienza. Conoscere, volere e amare.
STF 2–STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA
Testo: M. Mori, Storia della filosofia moderna, Laterza, Roma-Bari 2005; G. Cambiano, M. Mori, Storia della filosofia
contemporanea, Laterza, Roma- Bari 2014.
Docente: Alessia Giacone
Programma
1. Dal teocentrismo all’antropocentrismo. La transizione dal Medioevo all’età moderna
2. La Riforma protestante e le sue implicazioni filosofiche
3. La Rivoluzione scientifica. Tra filosofia e scienza: Bacone e Galilei
4. Il razionalismo moderno tra scienza e fede: Cartesio e Pascal
5. Il pensiero politico in età moderna
6. Monismo o pluralismo? Dio, natura e uomo in Spinoza e Leibniz
7. L’Empirismo inglese e le sue molte declinazioni: Locke, Berkeley, Hume
8. La filosofia dell’Illuminismo, Rousseau e il contratto sociale
9. Essere e dover essere: il progetto kantiano e la nuova rivoluzione copernicana
10. Le parole chiave dell’idealismo tedesco 11. Hegel e la logica del sistema 12. Sistema vs. singolarità. Kierkegaard e il peso dell’esistenza
13. La critica al sistema. Marx, Schopenhauer, Nietzsche
14. Scienza e critica della scienza: positivismo e spiritualismo. Bergson e la filosofia della durata
15. Il pragmatismo americano. Peirce, James e Dewey
16. Ritornare “alle cose stesse”: Husserl e la fenomenologia
17. Fenomenologia e fenomenologie. Il dibattito post-husserliano
18. Essere, nulla e libertà: Heidegger e Sartre
19. Linguaggio, scienza, verità: da Frege a Popper
20.La filosofia al cospetto della catastrofe: la Scuola di Francoforte e Hannah Arendt
21. La crisi del soggetto: Freud, Foucault, Lévi-Strauss
22. Il dibattito su coscienza e cervello: un futuro riduzionista? Filosofia della mente, neuroscienze e intelligenza artificiale
TF-TEOLOGIA FONDAMENTALE
Testo: G. Tanzella-Nitti, La Rivelazione e la sua credibilità, Edusc, Roma 2016
Docente: Alfredo Cento
Programma
Oggetto e storia della Teologia Fondamentale. La questione religiosa. La Rivelazione di Dio nel cosmo e nella storia. La Parola di Dio: creazione, alleanza, profezia. Cristo, pienezza della rivelazione di Dio. Rivelazione e Chiesa: la Parola di Dio genera la Chiesa. La trasmissione della rivelazione nella Chiesa e per mezzo della Chiesa. Scrittura e Tradizione. L’infallibilità della Chiesa. Ruolo del Magistero e rapporti con la Scrittura e la Tradizione. I dogmi di fede. La fede come adesione personale e libera a Dio che si rivela. La fede nell’Antico Testamento. La fede soprannaturale come partecipazione alla conoscenza che Dio ha di Sé. Carattere sapienziale della fede biblica. Fede e senso della vita. Cristocentrismo della fede neotestamentaria in Dio. L’ecclesialità come caratteristica necessaria della risposta di fede cristiana. Struttura dialogica della fede soprannaturale. La fede come dono interiore di Rivelazione: la luce della fede. Grazia e libertà nell’atto di fede. Fede e credibilità alla luce del carattere personale della conoscenza di fede. Convergenza e diversità dei ruoli della ragione, della libertà e della grazia nella genesi della fede. Senso e urgenza di una prudente giustificazione della fede davanti alla ragione. Presenza, nella Rivelazione, degli elementi che giustificano la fede cristiana: la Parola di Dio nel comunicarsi agli uomini rende se stessa credibile. Critica e rifiuto del fideismo da parte della Chiesa. Ragioni per credere alla Parola di Dio rivelata nell’Antico Testamento. I grandi e prodigiosi gesti salvifici di Dio in favore di Israele come segni della fede. Il profetismo. Le ragioni per credere alla Parola di Dio nel Nuovo Testamento. Storicità dei Vangeli. La credibilità di Gesù di Nazareth, Figlio di Dio: parole, condotta, gesti. La dottrina dell’amore e del perdono. I miracoli, segni della presenza del Padre. La Risurrezione, culmine della rivelazione di Gesù e ragione definitiva per credere in Lui. Le ragioni per credere alla Parola di Dio presente nella Chiesa. La Chiesa annuncia Cristo e ne è segno. Valore e limiti della sua testimonianza.
EBA 1-ESEGESI DELL’ANTICO TESTAMENTO I: PENTATEUCO E LIBRI STORICI
Testi: F. Serafini, Accogliere la libertà.Condividere la vita. Commento esegetico e teologico al Decalogo,Cinisello Balsamo, San Paolo 2018; Dispense e bibliografia a cura del docente
Docente: Filippo Serafini
Programma
Lo scopo del corso è introdurre lo studente allo studio della prima parte dell’Antico Testamento. Il corso si divide in due parti.
1. Questioni introduttive
Cenni di geografia della Palestina; la storia d’Israele dalle origini ai Maccabei. Il Pentateuco o Torah: teorie sulla sua composizione letteraria. I racconti delle origini: genere letterario e aspetti teologici. I racconti dei patriarchi e dell’Esodo.
Il libro del Deuteronomio e la scuola “deuteronomista”: questioni letterarie e teologiche.
La tradizione “cronista”: la composizione di 1-2 Cronache, Esdra e Neemia; problemi cronologici relativi a questi testi.
I libri dei Maccabei e il loro contesto storico; particolarità letterarie e teologiche di questi testi.
Breve presentazione dei libri di Rut, Ester, Giuditta e Tobia.
2. Saggi di esegesi.
In questa seconda parte, dopo una breve introduzione metodologica, si analizzano esegeticamente alcuni brani significativi del Pentateuco e dei libri storici:
Creazione e disobbedienza (Gen 1–3)
La prova di Abramo (Gen 22,1-19)
Vocazione e missione di Mosè (Es 3,1–4,17)
Il Decalogo (Es 20,1-17 e Dt 5,6-22)
Ama il prossimo tuo (Lv 19)
L’oracolo di Natan (2Sam 7 e 1Cr 17)
Il peccato di Davide (2Sam 10–11)
Il re Acab e il profeta Elia (1Re 16,29–18,45)
La proclamazione della Legge (Ne 8)
Il martirio dei sette fratelli (2Mac 7).
SR - STORIA E FILOSOFIA DELLE RELIGIONI
Testo: Dispense e bibliografia scelta a cura del docente
Docente: Pietro Grassi
Programma:
Concetto e definizione di religione in senso etimologico e storico. Introduzione alla Storia delle religioni. Scuole e metodi.
Universalità del fenomeno religioso: aspetti diacronici e sincronici.
Dimensioni corporali e sociali della religiosità; dimensioni teoriche e
pratiche.
L’esperienza religiosa e il suo ruolo fondamentale per la comprensione della cultura. Analisi di alcune categorie interpretative: miti, simboli, riti, tradizioni, costumi. Il concetto di costante religiosa.
Religioni dell’antichità.
Le cosmogonie più importanti della letteratura mitologica. La conoscenza della divinità. Le questioni religiose: il mistero del dolore, della sofferenza
e della morte; il rapporto trascendenza-immanenza; il peccato e il perdono; l’antropologia religiosa; il rapporto uomo-donna; il sacerdozio e il sacrificio. L’Ebraismo. L’Islam.
Elementi fondamentali caratterizzanti la tradizione hindù. Il panteismove- dico (sec. XII-IX a.C.), il brahmanesimo (sec. IX-VIII ai sec. IV-II a.C.), l’hinduismo (sec. IV-II a.C.).
Temi essenziali del Buddhismo. Il Buddhismo nel mondo contemporaneo. Temi essenziali della dottrina jinista. Il concetto dell’ahimsa.
La vita e l’insegnamento di Confucio. Lao-Tse e il Tao-Te-Ching.
Le religioni del principio dualistico: Zoroastrismo, Zervanismo,
Manicheismo.
Forme religiose secondarie e derivate: animismo, feticismo, manismo, sciamanesimo, totemismo, magia.
Visione retrospettiva e prospettica del Cristianesimo. Monoteismo trinitario: lafede nel Dio Uno e Trino. Il Cristianesimo e le religioni non cristiane.
II ANNO
I SEMESTRE
FIL 3–FILOSOFIA III: QUESTIONI DI ANTROPOLOGIA E LINEAMENTI DI ETICA GENERALE
Testo: M.A. Ferrari, Persona umana. Essere e compiutezza, Edusc, Roma 2022
Docente: Pia Valenzuela
Programma
I. Introduzione I.1 Natura, oggetto e metodo dell’Antropologia filosofica. I.2 Carattere filosofico-scientifico dell’Etica, rapporto con le scienze sperimentali, con altri settori della filosofia e con la Teologia morale
II. Unità sostanziale della persona umana II.1 L’unità dell’uomo nelle operazioni. Il dualismo antropologico (materialismo, razionalismo). II.2 Valore personale e positivo della corporeità. II.3 Nozione filosofica di persona. Il perfezionamento della persona umana
III. Dinamismo intellettivo e affettività III.1 Rapporto intelligenza e volontà. Il bene come oggetto della volontà. Dinamica dell’atto volontario: volizione, decisione, azione esterna. III.2 Amore: atto radicale della volontà; carattere personale e dialogico; amore di concupiscenza e amore di amicizia. III.3 Le facoltà tendenziali: le passioni e la volontà
IV. La libertà umana IV.1 Senso primario e sensi derivati. L’atto libero come atto specificamente umano. IV.2 Libertà e male. Determinismo e indeterminismo. IV.3 Coscienza, volontarietà e affettività nell’azione umana; potenzialità delle passioni e dei sentimenti nelle azionivolontarie. IV.4 Le virtù: l’acquisizione degli habitus, la differenza tra vizi e virtù, classificazione delle virtù (intellettuali, morali e cardinali)
V. Tendenza alla felicità e moralità V.1 Il fine ultimo dell’uomo,contenuto e caratteristiche. V.2 Le fonti della moralità (l’atto libero, il movente e le circostanze). V.3 La legge morale naturale. V.4 Il male morale VI. La coscienza morale umana VI.1 Autorità e fallibilità della coscienza. Formazione della coscienza. VI.2 Orientamenti per la valutazione morale delle azioni concrete.
EBN 1-ESEGESI DEL NUOVO TESTAMENTO I: VANGELI SINOTTICI E ATTI DEGLI APOSTOLI
Testo: G. De Virgilio, Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli. Tradizione,redazione, esegesi, teologia, Edusc, Roma 2021
Docente: Giuseppe De Virgilio
Programma
Approfondimento delle tematiche teologiche proprie dei Sinottici e degli Atti degli Apostoli:
I. Matteo: presentazione letteraria e teologica
II. Marco, presentazione letteraria e teologica
III. Luca: presentazione letteraria e teologica
IV. Atti degli Apostoli: presentazione letteraria e teologica
Le Beatitudini (Mt 5,1-12)*
La provvidenza divina (Mt 6,1-34)
La parabola del grano e della zizzania (Mt 13,24-30)*
Il discorso ecclesiale (Mt 18,1-35)*
Il racconto della Passione: un quadro teologico
La parabola del seme e dei quattro terreni (Mc 4,1-20)
Talità Kum (Mc 5,21-43)*
La guarigione di Bartimeo (Mc 10,46-52)*
La parabola dei vignaioli omicidi (Mc 12,1-12)
La tomba vuota (Mc 16,1-8)*
L’annunciazione a Maria (Lc 1,26-38)*
La peccatrice perdonata (Lc 7,36-50)
La trasfigurazione (Lc 9,28-36)
Il primato dell’amore e il buon samaritano (Lc 10,25-37)*
I discepoli di Emmaus (Lc 2413-35)*
Prologo, ascensione, comunità apostolica (At 1,1-14)
La Pentecoste e il discorso di Pietro (At 2)
L’evento di Damasco (At 9,1-18)*
Pietro e Cornelio (At 10)
Il discorso di Paolo agli anziani di Efeso (At 20,17-38)
N.B.: i brani indicati con l’asterisco sono quelli che lo studente deve preparare per l’esame orale.
TD 1-TEOLOGIA DOGMATICA I: IL MISTERO DI DIO CREATORE,UNO E TRINO
Testi: L.F. Mateo-Seco – G. Maspero, Il mistero di Dio uno e trino:manuale di teologia trinitaria, Edusc, Roma 2014
Docente: Ilaria Vigorelli
Programma:
Il corso si propone di introdurre allo studio della fede nel Dio di Gesù Cristo, seguendo la storia dello sviluppo dell’articolazione dogmatica del credo trinitario. Il fulcro dell’insegnamento è la rivelazione della paternità di Dio e della vita intratrinitaria, attraverso l’approfondimento della conoscenza della Persona del Figlio e della sua incarnazione, nel grembo verginale di S. Maria ad opera dello Spirito Santo. La differenza tra filiazione divina e creazione sarà centrale per imparare ad articolare l’ontologia divina e l’ontologia creata alla luce delle processioni e delle missioni trinitarie. Nell’ambito di tale sviluppo, si presterà particolare attenzione agli effetti che ha avuto, sulla concezione del rapporto Dio-mondo e del valore ontologico della creazione, l’assimilazione progressiva dei contenuti della rivelazione su Dio compiutasi in Cristo. Si analizzeranno perciò le conseguenze della fede nel Dio uno e trino – Creatore del mondo e Signore della storia -sull’apprendimento del valore di tutte le realtà sensibili e spirituali. Per fare questo, si richiameranno le nozioni già acquisite nei corsi di Introduzione alla filosofia e metafisica, di Storia della filosofia antica e di Filosofia di Dio, presenti nel piano di studi del primo anno del Corso di laurea in Scienze Religiose. Si cercherà di stimolare la ricerca dei riflessi che la luce della fede nel Dio unitrino getta sulle circostanze della cultura e del mondo a noi contemporaneo.
SC 2-STORIA DELLA CHIESA II: SECONDO MILLENNIO
Testo: A. Torresani, Storia della Chiesa dalla comunità di Gerusalemme a Papa Francesco, Ares, Milano 2015
Docente: Luis Cano
Programma
La riforma gregoriana. La crisi fra il papato e l'impero: la lotta per le investiture.
L’affermazione della libertas Ecclesiae di fronte alle pretese dei signori feudali e dell’Imperatore. Le eresie popolari (catari e valdesi). Il confronto con l’Islam; le crociate.
Innocenzo III. Il concilio Lateranense IV: il suo influsso sulla società cristiana. La teologia e la grande Scolastica.
La fine del mondo feudale: verso la società borghese e l’origine del nazionalismo. Bonifacio VIII e la Bolla Unam Sanctam. Il Papato ad Avignone. Il grande scisma di occidente; i concili di Costanza e Basilea.
La decadenza della Scolastica. L’umanesimo e la Chiesa. La situazione morale del popolo cristiano. I movimenti spirituali di riforma religiosa. La devotio moderna e l’ “Imitazione di Cristo”.
Lutero, Calvino, Zwingli. Riforma protestante e riforma cattolica. Il concilio di Trento. La riforma di alcuni antichi ordini religiosi; la nascita di nuove Congregazioni Religiose. L’espansione della Chiesa in America e in Asia.
Verso un nuovo ordine culturale e politico. Il pensiero filosofico: da Cartesio a Kant; l’illuminismo e il suo influsso sulla teologia e sulla vita religiosa. La Chiesa nell’età dell’assolutismo. La pietà popolare. Le prime Congregazioni missionarie.
La Rivoluzione francese e la persecuzione religiosa. La Chiesa e il regime liberale. L’idealismo tedesco e i suoi influssi sulla teologia. Il concilio Vaticano I. Fermenti di riforma religiosa alla fine dell’Ottocento. Nuovi sviluppi dell’azione missionaria. La questione sociale e Leone XIII.
La Chiesa nella prima metà del Novecento. L’avvento dei totalitarismi. La Chiesa dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il concilio Vaticano II. Il rinnovamento liturgico e teologico. Giovanni Paolo II: la Chiesa verso il terzo millennio.
PSP–INTRODUZIONE ALLA PEDAGOGIA E ALLA PSICOLOGIA
Testo: W. Vial, Psicologia e vita cristiana. Cura della salute mentale e spirituale, Edusc, Roma 2016; G. Calabrese, Animare l’educazione. Per una didattica interattiva. I fondamenti, Franco Angeli, Milano 2003, oppure in alternativa: G. Calabrese, L’educazione del cuore. Semplici passi per allenare un cuore virtuoso, Elledici, Torino 2013.
Docente: Gianfranco Calabrese
Programma
Chiarimenti concettuali circa l’introduzione alla psicologia. Psicologia tra scienza naturale, filosofia e medicina: Verso la psicologia moderna,tendenze psicoanalitiche, il comportamentismo, la psicologia cognitiva,correnti più umaniste ed esistenziali, la logoterapia di Viktor Frankl,teoria dell’attaccamento, altri sviluppi della psicologia. Sviluppo maturazione della personalità. Tratti di personalità a rischio. Psicologia e pedagogia. Psicoterapia e direzione spirituale. Libertà e responsabilità psichica: salute mentale e dono personale a Dio. Chiarimenti concettuali circa l’introduzione alla pedagogia. Tra infanzia e complesso di Peter Pan. La fatica di crescere, Immersi nei cambiamenti. Educare al tempo della laicità: Varie prospettive pedagogiche. Educazione: la libertà di diventare se stessi. Generare al senso della vita. Punti fermi per un progetto educativo: La questione dell’educazione alla/della fede. Contesti. Una responsabilità educativa diffusa. Essere educatori. Costruire una comunità educante.
II SEMESTRE
SO-SOCIOLOGIA GENERALE
Testi: R. Bichi, Sociologia generale, Vita e Pensiero, Milano, 2022.
Docente: Martina De Nicola
Programma
Il corso ha come obiettivo quello di offrire agli studenti e alle studentesse gli strumenti concettuali di base per analizzare e comprendere il fenomeno sociologico. Analizzeremo il sociale e la sua organizzazione a partire dal concetto di persona in primis e poi di gruppo, infine di istituzione. Ci si soffermerà su concetti e strutture fondamentali dell’ambito sociale a partire dalla famiglia fino alla struttura sociale politica e infine religiosa. In particolare, sarà fornita un’analisi attenta del fenomeno religioso, letto dal punto di vista sociale partendo dalle riflessioni e dal pensiero dei sociologi più importanti. Si tratteranno i seguenti punti:
1. Introduzione alla sociologia generale: che cosa studia la sociologia e con quale metodo
2. Azione, relazione, interazione sociale e gruppi
3. Max Weber: tipi ideali e agire sociale
4. Le istituzioni sociali: famiglia, religione e stratificazione sociale
5. La famiglia e i processi di socializzazione: Pier Paolo Donati
5. Struttura sociale, attore individuale e attore collettivo
6. Società, sfera pubblica e opinione pubblica e media
7. Durkheim: la divisione del lavoro sociale; norme, diritto e società; anomia e suicidio
8. La sociologia di fronte al fenomeno religioso: i concetti di religione, religiosità, spiritualità e sacro:
- La ricerca sociale sulla religiosità.
- Religione e società nel pensiero dei classici.
- Secolarizzazione, de-secolarizzazione e ruolo pubblico della religione.
- I nuovi movimenti religiosi.
- Religione e globalizzazione.
- Le forme della spiritualità contemporanea
- La rinascita della religione nella società post-secolare.
EBA 2-ESEGESI DELL’ANTICO TESTAMENTO II: PROFETICI E SAPIENZIALI
Testi: P. Bovati, «Così parla il Signore». Studi sul profetismo biblico (a cura di S.M. Sessa), EDB, Bologna 2008, 2 2011; S.M. Sessa, Quando Dio non perdona, EDB, Bologna 2021 [oppure, in alternativa P.Bovati, Vie della giustizia secondo la Bibbia. Sistema giudiziario e procedure per la riconciliazione, EDB, Bologna 2014]; L. Mazzinghi, Il Pentateuco sapienziale. Proverbi, Giobbe, Qohelet, Siracide,Sapienza. Caratteristiche letterarie e temi teologici, EDB, Bologna 2012
Docente: Salvatore Maurizio Sessa
Programma
Lo scopo del corso è introdurre lo studente a una lettura più consapevole della letteratura profetica, sapienziale e poetica, tramite specifiche focalizzazioni esegetico-teologiche.
Per la parte relativa ai profeti verranno studiati i seguenti argomenti:
Elementi basilari di metodologia esegetica in relazione alla letteratura profetica.
Alcuni esempi su testi specifici
Alla ricerca del profeta (1). Una presenza singolare nel cammino del popolo di Dio
Alla ricerca del profeta (2). Criteri per discernere i veri profeti
La vocazione del profeta Isaia (Is 6,1-13)
La vocazione del profeta Geremia (Ger 1)
Il corpo vivente. Riflessioni sulla vocazione profetica
Il profetismo come lettura del senso della storia *
Controversia bilaterale (rîb) e giudizio forense (mishpat): una distinzione di fondamentale importanza ermeneutica
Il genere letterario del rîb: giudizio o lite? Il linguaggio giuridico del profeta Isaia (Is 1,2-20; 5,1-7) *
L’ingiustizia occultata. L’oracolo di Amos contro Israele (Am 2,6- 16) *
Dio protagonista del ritorno in Geremia *
La «nuova alleanza» (Ger 31,31-34)
La giustizia della fede. A partire da Ab 2,4 *
N.B. per l’esame orale, dei cinque brani indicati con l’asterisco lo studente ne sceglierà tre da portare all’esame orale. Gli altri brani sono tutti obbligatori.
Per la parte relativa ai libri sapienziali e poetici verranno studiati (secondo il “cammino sapienziale” spiegato dalla Guida didattica):
Pr 4: Inizio della sapienza: acquista la sapienza
Sap 9: Preghiera per ottenere la sapienza *
Sir 2: Prepàrati alla tentazione
Gb 1–2: Il dramma di Giobbe (prologo)
Gb 42,7-17: Parlare bene di Dio (epilogo) *
Qo 1,1-11: Vanità delle vanità: tutto è vanità
Sap 3,1-12: La ricompensa dopo la morte *
Sal 8: Che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi? *
Sal 50: Parla il Signore, Dio degli dèi
Sal 77: Il ricordo delle meraviglie passate *
Sal 137: Il ruggito della fede
Ct 1,2-4: Mi baci con i baci della sua bocca!
Ct 8,5-7: Forte come la morte è l’amore *
Temi teologici:
• L’esperienza della sofferenza nel libro di Giobbe
• I Salmi come scuola di preghiera
• Il messaggio teologico del Cantico dei Cantici
N.B. per l’esame orale, dei sei brani indicati con l’asterisco lo studente ne sceglierà tre da portare all’esame orale. Gli altri brani sono tutti obbligatori.
EBN 2-ESEGESI DEL NUOVO TESTAMENTO II: CORPUS PAULINUM
Testo: G. De Virgilio, Paolo di Tarso e il suo epistolario. Introduzione storico- letteraria e teologica, Edusc, Roma 2021;
G. De Virgilio, L’epistolario paolino. Studi di esegesi e teologia, Edusc, Roma 2025.
Docente: Giuseppe De Virgilio
Programma
Il corso si articola in tre parti.
Parte Prima: Paolo, apostolo, maestro, scrittore. La formazione del Corpus paulinum. La persona e l’opera, la cronologia paolina. Il pensiero di Paolo: origine e sviluppi.
Sette temi della teologia paolina: a) Progetto di Dio; b) Vangelo; c) Fede; d) Giustificazione; e) Chiesa; f) Etica; g) Escatologia.
Parte Seconda: L’epistolario paolino (1-2Ts; 1-2Cor; Fil; Fm; Gal; Rm; Col, Ef; 1Tm; Tt; 2Tm). Autenticità, analisi letteraria, messaggio teologico ed esegesi di brani scelti per ciascuna lettera.
Parte Terza: Omelie e catechesi cristiane: Lettera agli Ebrei. Autenticità, analisi letteraria, messaggio teologico ed esegesi. Conclusione: il pensiero paolino nella visione unitaria della Teologia Biblica del Nuovo Testamento.L’esegesi dei brani scelti prevede lo studio dei seguenti testi:
- 1Ts 4,13-5,11: Il giorno che verrà
- 2Ts 1,1-12: l giusto giudizio di Dio
- 1Cor 11,17-34: La Cena del Signore
- 1Cor 13,1-13: L’elogio della carità
- 2Cor 6,4-10: Debolezza apostolica e potenza di Dio
- Gal 3,1-4,7: Rivestiti di Cristo
- Rm 7,7-25: Il dramma dell’«io umano»
- Rm 8,1-39: Il canto dello Spirito
- Fil 1,12-2,18: Per me vivere è Cristo
- Col 1,1-23: La potenza della misericordia
- Ef 1,3-23: Primato cosmico e vita ecclesiale
- 2Tm 1,1-18: Ravviva il dono di Dio
- Eb 4,14-5,10: Il sacerdozio di Cristo.
TD 2 - TEOLOGIA DOGMATICA II: CRISTOLOGIA E SOTERIOLOGIA
Testi: A. Ducay, Il Figlio Salvatore, Cantagalli, Siena 2014; F. Ocáriz-L.F. Mateo-Seco-J.A. Riestra, Il mistero di Cristo. Manuale di Cristologia, Edusc, Roma 2013; A. Ducay, Riportare il mondo al Padre. Corso di Soteriologia Cristiana, Edusc, Roma 2016
Docente: Miren Aroztegi
Programma
Il corso comprende lo studio della Cristologia (chi è Gesù Cristo?) e della Soteriologia cristiana (che cosa ha fatto Gesù per noi?). Si affronteranno le principali questioni cristologiche: Come accediamo alla conoscenza di Cristo? Che rapporto c’è tra Cristo e Israele? Quali sono e caratteristiche della persona del Cristo? Quali sono i principali titoli cristologici? Come avviene la redenzione? Per quanto riguarda la soteriologia sono quattro le questioni principali: in che cosa consiste la salvezza dell’uomo in Cristo? Che cosa significa che Gesù è il mediatore della salvezza? Come attingiamo alla vita di Gesù, sorgente di salvezza? Come si manifestano i frutti della salvezza cristiana? L’approfondimento di tali questioni cristologiche e soteriologiche avverrà anzitutto studiando la figura di Gesù nel contesto della storia della salvezza e analizzando la cristologia presente nel Nuovo Testamento. Ci si inoltrerà, poi, nell’approfondimento razionale del dogma cristologico, attraverso un percorso storico che considera i vari concili ecumenici, ma anche le figure dei Padri che hanno contribuito a definirlo nell’ambito delle contese con le principali eresie. Infine, si offrirà una trattazione sistematica della persona del Cristo e della sua opera salvifica.
TM 1 - TEOLOGIA MORALE I: FONDAMENTALE
Testo: E. Colom – Á. Rodríguez Luño – A. Bellocq, Scelti in Cristo per essere santi. I. Morale Fondamentale, ESC, Roma 2023 (quarta edizione)
Docente: Ignacio Ramoneda
Programma
Natura, oggetto e fonti della Teologia morale
La chiamata universale alla santità: il senso dell’esistenza umana; la santità, fine ultimo della vita umana; la sequela di Cristo, fondamento essenziale della santità cristiana.
La risposta dell’uomo alla chiamata divina: vita morale e santità; impegno umano e aiuto divino; conversione e vita nuova nello Spirito; la dimensione apostolica della vocazione cristiana; Maria e la santità cristiana; dimensione escatologica della santità cristiana.
Le strutture dell’agire morale: natura dell’azione morale; volontà, passione e sentimenti; virtù morali e doni dello Spirito Santo; libertà cristiana e grazia.
La valutazione morale dell’azione libera: fonti della moralità; l’integrità psicologica dell’azione umana e la sua imputabilità morale; rapporto delle passioni con l’imputabilità morale; studio speciale del timore.
Natura e operatività della coscienza morale; dottrina ecclesiale sulla coscienza morale; studio teologico sistematico dei problemi del giudizio morale; gli stati della coscienza.
Il cammino verso la santità: legge eterna e legge naturale; la legge dell’Antico Testamento come alleanza, dono e promessa; la legge nuova di Cristo; legge civile e legge ecclesiastica.
Il peccato e la conversione: il peccato secondo la Bibbia e la dottrina della Chiesa; riflessione teologica sulla natura e le specie del peccato; cause ed effetti del peccato; la conversione dal peccato: misericordia di Dio e “metánoia” personale.
L’attuazione della vita in Cristo: il rinnovamento nello Spirito e i mezzi di santificazione: meditazione della Parola e comunione con il Corpo di Cristo: i sacramenti, l’orazione, la partecipazione alla Croce di Cristo.
III ANNO
I SEMESTRE
EBN 3–ESEGESI DEL NUOVO TESTAMENTO III: LETTERATURA GIOVANNEA E LETTERE CATTOLICHE
Testo: M. Nicolaci, La salvezza viene dai Giudei. Introduzione agli Scritti giovannei e alle Lettere Cattoliche, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2014.
Docente: Marzia Blarasin
Programma
L’obiettivo del corso è di guidare gli studenti all’interpretazione degli scritti del Corpus Joanneum (il Vangelo, le lettere e l’Apocalisse) e delle cosiddette Lettere Cattoliche (Giacomo, prima e seconda Pietro,Giuda) attraverso lo studio esegetico di alcuni testi significativi e l’approfondimento di temi teologici, che permetteranno di individuare le principali traiettorie dottrinali dei diversi libri.
IL VANGELO DI GIOVANNI: 1. Questioni storico-letterarie; 2. Esegesi di Testi: Gv 1,1-18; Gv 9; Gv 20,1-18.
LE TRE LETTERE DI GIOVANNI: 1. Questioni storico letterarie; 2. Esegesi di Testi: 1Gv 3,7-18
L’APOCALISSE DI GIOVANNI: 1. Questioni storico letterarie; 2. Esegesi di Testi: Ap 1,4-8; Ap 21,1-8
LETTERA DI GIACOMO: 1. Questioni storico letterarie; 2. Esegesi di Testi: Gc 2,1-11
LE LETTERE DI PIETRO E DI GIUDA: Questioni storico letterarie
TEMI TEOLOGICI [Per l’esame orale, tra gli ultimi due temi, lo studente ne sceglierà uno. I primi tre sono obbligatori]:
La cristologia nel vangelo di Giovanni
La pneumatologia nel vangelo di Giovanni
La teologia nel vangelo di Giovanni
Linee teologiche dell’Apocalisse
Linee teologiche della lettera di Giacomo
TD 3 - TEOLOGIA DOGMATICA III: ANTROPOLOGIA TEOLOGICA ED ESCATOLOGIA
Testi: J.M. Galván – F. Capuani, Elementi di antropologia teologica,(dispense ad uso degli studenti), Roma 2011; V. Croce, Allora Dio sarà tutto in tutti. Escatologia cristiana, Ldc, Leumann (TO) 2019
Docente: Fabio Capuani
Programma
Questioni metodologiche dell’Antropologia cristiana. Il Verbo incarnato, perfetto uomo e salvatore dell’uomo, chiave dell’integrazione delle antropologie scientifica, filosofica e teologica. Il progetto originario di Dio sull’uomo. La creazione ad imaginem Dei. L’uomo come creatura nuova in Cristo chiamato nella grazia alla comunione con Dio Uno e Trino. L’uomo come persona libera creata: la teologia del dono. La realizzazione dell’uomo nella libertà: l’uomo come essere storico. L’uomo come spirito incarnato e come corpo animato, alla luce di Cristo Risorto. La predestinazione in Cristo e il dono della grazia. I doni preternaturali come espressione della libertà creata sostenuta dalla grazia. La grazia appare in un’umanità storicamente peccatrice. Il progetto di Dio sull’uomo alla prova della storia: il peccato, l’eredità di Adamo, la vita nuova. La questione teologica e dogmatica sulla giustificazione: necessità della grazia, rapporti tra grazia e libertà, la dottrina sul merito. La vita del giustificato: essere in Cristo una creatura nuova. Riflessione speculativa sulla grazia e la vita intratrinitaria: l’agire del Dio Uno e Trino nella creatura. Filiazione divina e inabitazione della Trinità nell’anima in grazia. La trasformazione della creatura operata dalla grazia. La vita della creatura santificata: vita secondo lo Spirito nella Chiesa. Virtù teologali e doni dello Spirito Santo. Confronto tra antropologia cristiana e progresso scientifico e tecnologico, sociale e culturale. Cristianesimo e umanesimo. Messaggio cristiano e limiti umani: dolore, colpa, morte. Dimensione escatologica: la vita cristiana come progetto di fede vissuto nella speranza animata dalla carità. La tensione verso l’eschaton: essere figli nel Figlio tra il già e il non ancora. Escatologia come consumazione della storia e della vita dell’uomo. Morte. Giudizio. Parusia. Escatologia come consumazione ultima e transtorica. Risurrezione. Gloria. Inferno.
TS 1–TEOLOGIA LITURGICA E SACRAMENTARIA I: I SACRAMENTI DI INIZIAZIONE CRISTIANA
Testi: : M. Florio – C. Rocchetta , Sacramentaria Speciale I, Battesimo, confermazione, eucarestia, EDB, Bologna 2004; A. Miralles, Teologia liturgica dei Sacramenti, in http://www.liturgiaetsacramenta.info/trattati.html
Docente: Angelo D’Acunto
Programma
Introduzione alla teologia liturgica. Essenza e storia della liturgia. I segni liturgici. Il tempo liturgico. Introduzione alla teologia sacramentaria. Il mistero pasquale nei sacramenti della Chiesa. I sacramenti come segni efficaci della grazia. I sacramenti di Cristo. I sacramenti della Chiesa. I sacramenti della fede. I sacramenti della salvezza. I sacramenti della vita eterna. Il carattere sacramentale. L’efficacia dei sacramenti: ex opere operato, ex opere operantis. Il linguaggio simbolico della Liturgia nei sacramenti. L’iniziazione cristiana nel contesto dell’intera vita ecclesiale: aspetti storici, antropologici, culturali e pastorali. Il Battesimo. La prefigurazione veterotestamentaria del battesimo e la sua istituzione nel Nuovo Testamento. I nomi del sacramento battesimale. Il rito liturgico e la struttura del segno sacramentale. La grazia battesimale come nuova vita in Cristo e purificazione dal peccato Il carattere sacramentale e l’incorporazione alla Chiesa e alla sua missione. Necessità del battesimo per la salvezza: il battesimo dei bambini. Il ministro e i battezzandi: aspetti spirituali e pastorali. La Confermazione. La cresima nel dato biblico e nella vita della Chiesa primitiva. I nomi del sacramento. I segni e il rito del sacramento. La pienezza del dono dello Spirito e il carattere sacramentale come effetti sacramentali e come impegno ecclesiale. La necessità della cresima. Ministro del sacramento e preparazione dei cresimandi: aspetti spirituali e pastorali. L’Eucaristia. La pasqua giudaica e l’istituzione dell’Eucaristia. L’Eucaristia nella vita della Chiesa primitiva. I nomi del sacramento. Il segno sacramentale e il simbolismo liturgico. Mistagogia della Celebrazione eucaristica. Il sacrificio sacramentale come attualizzazione dell’unico sacrificio di Cristo: azione di grazie, memoriale, presenza. La presenza reale di Cristo nell’Eucaristia e la transustanziazione. Gli effetti dell’Eucaristia. L’Eucarestia come fonte e culmine della vita ecclesiale. L’Eucarestia come pegno della gloria futura. Il ministro ordinato e la sua “sacramentale identificazione” a Cristo nella Celebrazione eucaristica. Eucarestia ed ecumenismo. La cura pastorale nella preparazione delle celebrazioni e nella catechesi
TSP–TEOLOGIA SPIRITUALE
Testo:M. Belda, Guidati dallo spirito di Dio. Corso di teologia spirituale,Edusc, Roma 2009
Docente: Alessia Brombin
Programma
Statuto scientifico della Teologia Spirituale. Oggetto, fonti, collocazione all’interno della teologia.
Santità e pienezza della vita spirituale. Santità e identificazione con Cristo.
La filiazione divina del cristiano. Vita secondo lo Spirito. L’inabitazione della Santissima Trinità.
La chiamata universale alla santità. Fede, speranza e carità nella vita spirituale. I doni dello Spirito. Umiltà e vita cristiana.
Santità e comunione dei santi. Vita spirituale cristiana e senso della comunione. Sacramenti e vita spirituale. La Parola di Dio e la vita interiore: la meditazione della Bibbia. L’Eucaristia, centro e radice della vita cristiana. Liturgia e vita spirituale.
Maria nella vita spirituale del cristiano. Devozione mariana e devozioni mariane
Santità e laicità. La vita spirituale in mezzo al mondo, alle circostanze familiari, lavorative, sociali, ecc.
Il combattimento spirituale. Il ruolo delle tentazioni e delle tribolazioni. La lotta contro il peccato. Mortificazione e penitenza. Preghiera e orazione. Le tappe della vita spirituale.
La contemplazione. La presenza di Dio continua.
DC – INTRODUZIONE AL DIRITTO CANONICO
Testo: J.T. Martín de Agar, Elementi di Diritto Canonico, Edusc, Roma 2018.
Docente: Adriana Neri
Programma
Fondamenti antropologici ed ecclesiologici del Diritto Canonico. Il Diritto nella vita della Chiesa, sacramento di salvezza. Caratteristiche proprie del Diritto Canonico per quanto riguarda le sue fonti e la sua finalità. I principi fondamentali dell’ordinamento giuridico-ecclesiastico. Le tappe principali delle fonti e della scienza del Diritto Canonico. Il Concilio Ecumenico Vaticano II e il nuovo Codice di Diritto Canonico. Le persone fisiche e giuridiche nella Chiesa. Le leggi ecclesiastiche e la loro funzione pastorale. Il Diritto consuetudinario. I decreti generali e le istruzioni. Gli atti amministrativi singolari. Statuti e regolamenti. La Chiesa e la comunità politica: cenni storici. Il diritto alla libertà religiosa. La posizione della Chiesa nel diritto internazionale. Il Diritto concordatario. Struttura sociale del Popolo di Dio. I fedeli laici, i chierici, i religiosi. Statuto comune dei fedeli nella Chiesa. Statuto particolare di chierici, consacrati e laici. Le associazioni di fedeli. La costituzione gerarchica della Chiesa: il Romano Pontefice e il Collegio dei Vescovi. Chiesa universale. Chiese particolari; l’autorità in esse costituita. I raggruppamenti di Chiese particolari. Le parrocchie, i parroci e i vicari parrocchiali. Le Prelature personali. La vita consacrata. Gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica. La funzione d’insegnare della Chiesa: la potestà sacra d’insegnamento autentico. La predicazione e la catechesi. L’azione missionaria della Chiesa. Il diritto all’educazione. Gli strumenti di comunicazione sociale. La professione personale di fede. La funzione di santificare della Chiesa. Norme sui sacramenti. Diritto/dovere e limiti della loro recezione e celebrazione. Studio particolare delle norme riguardanti il sacramento del matrimonio: natura, consenso, impedimenti, forma, effetti, pastorale. Il diritto processuale canonico. I giudizi in generale. Studio particolare dei processi matrimoniali. I beni temporali della Chiesa: proprietà, acquisto, amministrazione, alienazione. Cenni di diritto penale canonico.
II SEMESTRE
TD 4 - TEOLOGIA DOGMATICA IV: ECCLESIOLOGIA ED ECUMENISMO
Testi: M. Semeraro, Mistero, comunione e missione: manuale di ecclesiologia, EDB, Bologna 2008; P. Goyret, Chiesa e Comunione.Introduzione alla teologia ecumenica, Fede & Cultura, Verona 2013
Docente: Philip Goyret
Programma
Questioni metodologiche proprie dell’Ecclesiologia. Inquadramento e tratti principali del suo sviluppo storico. Il mistero della Chiesa. Rivelazione della Chiesa come Popolo di Dio, come assemblea di chiamati ed eletti (ekklesia); come Corpo di Cristo, come comunione di santi (koinonia); come Tempio dello Spirito Santo, come casa ed edificio spirituale (arca). Immagini bibliche della Chiesa. La Chiesa nella storia. Gesù e la Chiesa. Sviluppo delle istituzioni e dei ministeri nella Chiesa nel tempo degli Apostoli. Sviluppo nei secoli successivi della configurazione sociale ed ecclesiale della diversità di carismi all’interno della Chiesa. Il Diritto nella Chiesa. La riflessione teologica sulla Chiesa nel tempo dei Padri: unità e santità, cattolicità e apostolicità. L’ecclesiologia medievale e la crisi protestante. L’ecclesiologia postridentina e il rinnovamento dell’Ottocento. La svolta ecclesiologica operata dal Concilio Vaticano II. Sviluppo dell’ecclesiologia di comunione. Struttura e gerarchia nella Chiesa: funzioni e munera. Il Romano Pontefice. I vescovi e la collegialità. I fedeli laici. I religiosi. La missione della Chiesa. Evangelizzazione e azione pastorale. La missione ad gentes. La missione all’interno della Chiesa. La chiamata universale alla santità. Unità della Chiesa ed ecumenismo. Storia del movimento ecumenico. Indicazioni del Concilio Vaticano II e dei successivi Papi. Pluralità e unità. La via tracciata dal Concilio e l’ecumenismo vissuto. Le chiese orientali. Le chiese della Riforma.Il dialogo tra cristiani e ebrei.
TD 5 - TEOLOGIA DOGMATICA V: MARIOLOGIA
Testo: R. Coggi, Trattato di Mariologia. I misteri della fede in Maria, Esd, Bologna 2024
Docente: Carla Rossi Espagnet
Programma
Questioni metodologiche: l’inserzione della Mariologia nella teologia; rapporti con gli altri trattati teologici.
Maria nella storia della salvezza. Maria e Cristo. Maria e la Chiesa.
La Maternità divina; la Verginità prima durante e dopo il parto; l’Immacolata Concezione; l’Assunzione.
Riflessione sul ruolo di Maria nell’opera della Redenzione. La mediazione di Maria. Spiritualità e culto mariano nella Chiesa.
TS 2 – TEOLOGIA LITURGICA E SACRAMENTARIA II: I SACRAMENTI DI GUARIGIONE E DEL SERVIZIO
Testi: Testi: M. Florio –S. R. Nkindji – G. Cavalli – R. Gerardi, Sacramentaria Speciale II, Penitenza, unzione degli infermi, ordine, matrimonio, EDB, Bologna 2003; A. Miralles, Teologia liturgica dei Sacramenti, in http://www.liturgiaetsacramenta.info/trattati.html
Docente: Fernando López-Arías
Programma
• Sacramenti di Guarigione
Il sacramento della riconciliazione. L’istituzione del sacramento nei vangeli (Mt 16,18-19; 18,15-18 e Gv 20,21-23). La prassi penitenziale della chiesa: transizione dalla forma pubblica di penitenza alla privata. La crisi luterana e il concilio di Trento. La dimensione ecclesiale della penitenza nella teologia contemporanea. Le forme di celebrazione secondo l’ordo paenitentiae (1973). Gli atti del penitente e la formula di assoluzione. Il ministro del sacramento. Gli effetti spirituali del sacramento. Le indulgenze e la remissione delle pene temporali.
L’unzione degli infermi. Il cristiano di fronte alla sofferenza e alla morte. L’istituzione del sacramento: il comando di cristo di guarire gli infermi (Mc 6,7.13) e la testimonianza di Giacomo (Gc 5,14-15). La prassi della chiesa: aspetti storici e celebrazione liturgica. La celebrazione secondo l’ordo un- ctionis infirmorum (1972). Soggetto, ministro e effetti del sacramento. la prassi pastorale.
• Sacramenti del Servizio
Il sacramento dell’ordine. Il sacerdozio dell’antica alleanza e le forme di partecipazione ecclesiale all’unico sacerdozio di cristo. La lettera agli Ebrei. Sacerdozio ministeriale e sacerdozio comune dei fedeli. la successione apostolica, la sacra potestas e lo stato di vita del sacerdote. L’istituzione del sacerdozio ministeriale; gli effetti del sacramento dell’ordine. I gradi del sacramento dell’ordine. I ministeri del lettorato, dell’accolitato e di catechista. La preparazione dei candidati. La liturgia dell’ordinazione.
Il sacramento del matrimonio. L’uomo e la donna nel disegno salvifico divino. Il matrimonio nell’ordine della creazione, sotto il regime del peccato, sotto la pedagogia della legge, e nel Signore Gesù. Il significato di Ef 5,21. La struttura dell’amore umano e le proprietà essenziali del sacramento cristiano del matrimonio. Il consenso matrimoniale. Gli effetti del matrimonio. La famiglia, piccola chiesa domestica. La prassi pastorale e i corsi di preparazione al matrimonio. La liturgia matrimoniale.
TM 2 – TEOLOGIA MORALE II. MORALE DELLE VIRTÙ
Testi: J.M. Galván, Scelti in Cristo per essere santi. II. Morale teologale, Edusc, Roma 2018; A. Rodríguez Luño, Scelti in Cristo per essere santi III: Morale speciale, Edusc, Roma 2013
Docente: Jaime Moya
Programma
Introduzione alla teologia morale speciale: lo studio sistematico dell’etica della persona attraverso le virtù. La virtù della Religione, in quanto concrezione naturale della relazione dell’uomo con Dio. La richiesta odierna della Religione e la sua apertura alla vita teologale. La vita teologale come manifestazione dell’elevazione della condizione naturalmente religiosa della persona operata dalla grazia. Le virtù teologali. L’inizio della vita teologale: fondamento biblico, natura e atti della virtù della Fede. La vita della grazia alla prova della storia: Speranza teologale, virtù del cammino verso la vita eterna: Sacra Scrittura, natura e atti. La Carità come culmine e radice della vita teologale; amore a Dio e amore al prossimo come centro del messaggio rivelato; la natura dell’amore teologale verso Dio e verso la persona umana; gli atti dell’amore. Il ruolo dei Doni dello Spirito in ognuna delle virtù teologali. La Carità spinge verso il compimento pieno della persona: le virtù cardinali. La Prudenza, massima concrezione dell’agire morale. Natura e atti principali della virtù della Giustizia; la Giustizia verso i beni, verso la parola, verso la vita. La Fortezza per affrontare il bene arduo e la vulnerabilità propria della natura umana. La Temperanza e l’orientamento del piacere verso l’ultimo fine. La virtù della castità.
DSC – DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
Testi: E. Colom, Scelti in Cristo per Essere Santi IV. Morale Sociale,Edusc, Roma 2008; Dispense a cura del docente.
Docente:Cristian Mendoza
Programma
Introduzione. La Sequela di Cristo nell’Agire Sociale. Commento alla Rerum Novarum di Leone XIII. La nascita della Dottrina Sociale della Chiesa. La Dottrina Sociale della Chiesa: Testi, Storia e Principi. La Famiglia come cellula dell’ordine sociale. La Povertà come problema antropologico. Il Lavoro per la morale sociale della Chiesa; commento alla Laborem Excercens di San Giovanni Paolo II. Etica della Convivenza - la virtù della giustizia. Commento alla Inter Mirifica del Concilio Vaticano II. Chiesa e Politica. Le ricadute antropologiche della dinamica economica. Commento alla Centesimus Annus di San Giovanni Paolo II. Gli insegnamenti sociali di Papa Francesco. La sfida della DSC al mondo economico
SEMT 1 – RISCOPRIRE IL CREDO ATTRAVERSO I PADRI E LA RIFLESSIONE TEOLOGICA: TRA RADICI ANTICHE E FEDE VISSUTA
Docente: Alessia Brombin
Programma
«Il Credo è la solenne professione di fede che accompagna la nostra vita di credenti» (Papa Benedetto XVI, Udienza Generale del 23 gennaio 2013). In occasione del 1700° anniversario del Concilio di Nicea, un evento che segnò un cambiamento epocale nella storia del Cristianesimo e portò alla prima formulazione del cosiddetto Credo Niceno-Costantinopolitano, il seminario intende approfondirne il significato teologico e spirituale ritornando alle sue radici; si prefigge di ripercorrere i suoi contenuti essenziali con l’ausilio di alcuni commenti risalenti sia ai Padri della Chiesa, sia ad autori e autrici che hanno riflettuto sulla professione di fede nel corso dei secoli.
Contenuti Essenziali 1. Il Credo Niceno-Costantinopolitano: introduzione e commento attraverso l’analisi testuale al fine di farne emergere il significato teologico; 2. Il Credo nella Tradizione della Chiesa: cenni sulla sua evoluzione storico-dogmatica; apporti del Credo nella liturgia e nella catechesi per osservare il ruolo che detiene il Credo nella vita quotidiana dei fedeli; 3. L’impatto e la rilevanza del Credo tra i partecipanti al seminario: esperienze e riflessioni a partire dai testi oggetto dell’elaborato finale di sintesi.
Obiettivi Questo seminario mira non solo a fornire una migliore comprensione del Simbolo, ma anche a incoraggiare una rinnovata consapevolezza della fede, celebrandone la sua formulazione. Per tale ragione intende rilevare il riverbero in ogni partecipante favorendo la partecipazione attiva e critica.
Metodo Il seminario sarà strutturato in due parti, la prima a carattere introduttivo sul Credo, a cura della docente; una seconda, in cui i discenti saranno chiamati a esporre il proprio elaborato scritto in forma orale. L’elaborato sarà una breve sintesi di un commento al Credo (o una parte di questo) contenuto nella bibliografia presentata in aula. I commenti saranno condivisi in formato elettronico.
Bibliografia:
Per indicazioni a carattere metodologico: A. BROMBIN, La via dell’imperfezione: spigolature biblico-patristiche per l’evo contemporaneo, con la prefazione di E. Citterio, Edizioni San Lorenzo, Reggio Emilia 2022. Per un’introduzione al Credo: J.N.D. KELLY, Cap. VII. Il Credo di Nicea; Cap. X. Il Credo Costantinopolitano, in I Simboli di Fede della Chiesa antica: nascita, evoluzione, uso del credo, trad. di B. Maresca, EDB, Napoli 2009II, pp. 203-228; 293-327.
SEMT 2 – EMOZIONI, RAGIONI E VITA RIUSCITA
Docente: Juan Andrés Mercado
Programma
Lo scopo del seminario è di comprendere alcune proposte odierne sulla natura e la “gestione” delle emozioni in una vita integrata, in rapporto alla proposta che parte da Aristotele e passa dall’antropologia di Tommaso d’Aquino. Nella sessione introduttiva si farà una rassegna degli argomenti e degli autori da studiare, con un programma per la consegna degli elaborati.
Si forniranno anche precise istruzioni sugli aspetti formali per lavorare insieme ad un volume da pubblicare nella Collana Human Flourishing, della Pontificia Università della Santa Croce.
Attraverso gli autori di riferimento proveremo a formulare le risposte che offrono per capire alcune questioni fondamentali, come qual è il ruolo delle emozioni nella nostra vita? Fino a che punto siamo padroni delle nostre emozioni? Come si può spiegare il rapporto fra le emozioni e la ragione? A partire dalla bibliografia di base si imparerà a valorizzare gli elementi più rilevanti di una letteratura che sintetizza ricerche profonde, presentate a livello divulgativo e tante volte relegata al reparto “libri di autoaiuto”.
Autori proposti:
1. Aristotele. Un primo sistema organico sulle emozioni.
2.Tommaso d’Aquino. La ragione e le emozioni in un’antropologia integrale.
3. Magda Arnold. La riscoperta di Aristotele e Tommaso nella psicologia moderna: il reinserimento della cognizione nello studio delle emozioni.
4. Paul Ekman. Alla ricerca delle emozioni fondamentali.
5. Mihaly Csikszentmihalyi. Quando testa e cuore si fondono nell’attività.
6. Carol Dweck. I çmindset: quanto siamo flessibili nel modo di affrontare la realtà e i nostri condizionamenti?
7. Walter Mischel. Dall’esperimento del marshmallow alla ragione nelle scommesse.
8. Barbara Fredricskon. Le emozioni che aprono e fanno crescere la nostra mente.
9. Marshall Rosenberg. Le emozioni e le relazioni costruttive.
Bibliografia:
Aristotele: Brani scelti da Retorica e Etica nicomachea; Arnold M., Emotion and personality, v. I, Columbia University Press, New York 1960; Bastos Andrade L., L’eudaimonia nella proposta della psicologia positiva di Martin Seligman, EDUSC 2019; Csikszentmihalyi, Mihaly, Flow. Psicologia dell’e- sperienza ottimale, 2021, Roi Edizioni 2021 (orig. Flow: the psychology of optimal experience, Harper Perennial 1991); d’Aquino, Tommaso, Somma Teologica, I-II, qq. 22-48 (Trattato delle passioni dell’anima); Dweck, C., Mindset. Cambiare forma mentis per raggiungere il successo, Franco An- geli 2023 (orig. Mindset: The New Psychology of Success, Random Hou- se 2006); Ekman P., Te lo leggo in faccia. Riconoscere le emozioni anche quando sono nascoste, Amrita, Torino 2008 (orig. Emotions revealed. Recognizing faces and feelings to improve communication and emotional life, H. Holt, New York 2007); Fredrickson B., Positivity. Groundbreaking research to release your inner optimist and thrive, Oneworld Publications, 2010; Fredrickson B., Love 2.0. Creating happiness and health in moments of connection, Plume 2013; Mischel, W., Il test del marshmallow. Padro- neggiare l’autocontrollo, Carbonio Editore, Milano 2019 (The marshmallow test, Corgi Books, 2015); Parenti S., Magda Arnold. Psicologa delle emo- zioni, Giuseppe d’Ettoris & figli, Crotone 2017; Rosenberg B. M., Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla comunicazione non violenta, Esserci edizioni, 2019 (orig. Non-violent communication: a language of life, PuddleDancer Press, 2015).
SEMT 3 – LA CHIESA HA AUTORITÀ IN AMBITO MORALE? LE DISCUSSIONI INTORNO ALL’ENCICLICA HUMANAE VITAE (1968)
Docente: Martina Coers
Programma
Chi crede in Cristo deve assumere anche un determinato tipo di comportamento morale? Fin dove arriva la specificità di un’eventuale morale cristiana? La Chiesa può pronunciarsi anche riguardo alle scelte etiche più “private”, o si non si deve piuttosto limitare a una esortazione generale di fede e amore verso Dio e il prossimo?
Sin dagli inizi, la vita del cristiano implicava l’assunzione di un agire conforme al credere. Nell’età moderna il legame tra fede e morale non risulta più altrettanto evidente. Come esemplificazione di tale rottura vogliamo analizzare le discussioni sorte intorno all’enciclica Humanae vitae riguardo i principi morali della procreazione responsabile. Dopo le prime ore introduttive alla tematica, verranno affidati allo studio, all’esposizione e alla discussione da parte dei partecipanti al seminario i diversi interventi (articoli, capitoli di libri) che trattano della competenza della Chiesa in ambito morale.
SEMT 4 – “E DIO SI FECE GIOBBE IN GESÙ”: IL MISTERO DEL DOLORE E DELLA SOFFERENZA ATTRAVERSO LA LENTE DIVINA
Docente: Martin Luque
Programma
La bontà divina e il mistero del dolore saranno oggetto di questo seminario. Analizzeremo se vi sia nella Bibbia una risposta utile a questa domanda e se esista un modo cristiano di vivere la sofferenza. Discuteremo la validità di parlare di un 'significato' del dolore, in considerazione del fatto che spesso sembra privo di un vero significato. Il nostro intento è quello di affrontare tali questioni con l'aiuto del messaggio di Gesù Cristo.
Dopo un'introduzione al tema, analizzeremo, discuteremo e approfondiremo le diverse sfumature del dolore e della sofferenza, in quanto interpretate dalla fede cristiana. Faremo uso di esempi tratti dal cinema, dalla letteratura e dalla vita quotidiana per comprendere più a fondo questi aspetti fondamentali della condizione umana.
Bibliografia:
Vangelo di Marco (capp. 14-16), Bibbia CEI 2008; Vangelo di Matteo (capp. 26- 28), Bibbia CEI 2008; Vangelo di Luca (capp. 22-24), Bibbia CEI 2008; Vangelo di Giovanni (capp. 18-21), Bibbia CEI 2008; Il libro di Giobbe, Bibbia CEI2008;Gianfranco Ravasi, Il libro di Giobbe, EDB, Bologna 2015; Byung-Chul Han, La società senza dolore. Perché abbiamo bandito la sofferenza dalle nostre vite, Einaudi, Torino 2021; C.S. Lewis, Il problema della sofferenza, Morcelliana, Brescia 2023 (1ma ed. 1954); Etty Hillesum, Diario. 1941-1943, Adelphi, Milano 1996; Rene Girard, Vedo Satana cadere come la folgore, Adelphi Milano 20014; https://sindone.org; (Documentario) Sebastiao Salgado, Il sale della terra, diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado.
Sezione: