Piano degli studi

Primo Ciclo, Terzo Anno

1° Semestre

Codice Nome Docente ECTS
5IB2 Introduzione alla bioetica
Il corso si propone di introdurre lo studente ai principali temi della bioetica e di sviluppare una capacità di analisi e di argomentazione filosofica di alcune delle questioni oggi più dibattute in questo ambito. Concretamente si intende:
- Offrire le conoscenze e il lessico di base per orientarsi in modo critico nei temi bioetici.
- Cogliere la natura di alcune delle profonde trasformazioni in atto nell’ambito delle scienze empiriche e della medicina, identificando le questioni antropologiche, etiche e del vivere sociale ad esse connesse. 
Il corso integrerà lezioni frontali a momenti laboratoriali di studio e discussione di documenti o casi.
Temi affrontati: 
L’origine della Bioetica e il suo statuto epistemologico. Bioetica e riflessione morale. 
Il dibattito sulla persona umana nel contesto contemporaneo: il concetto di persona, il nesso tra il concetto di persona e quello di essere umano, il ruolo della corporeità nell’identità della persona umana.
Questioni di inizio vita: lo statuto ontologico dell’embrione umano; le questioni etico-antropologiche delle tecniche di procreazione extracorporea; la maternità surrogata. La clonazione; l’editing genomico. 
Questioni di fine vita: definire la morte; la morte cerebrale; la donazione degli organi; la sospensione dei trattamenti, l’abbandono terapeutico; l’eutanasia e il suicidio assistito.



Bibliografia
Testi fondamentali per preparare l'esame: 1. A. Pessina, Bioetica. L’uomo sperimentale, Pearson, Milano-Torino, 2020. (*)  2. E. Colombetti,  La dipendenza condivisa, «Medic»  6/2013 pp. 24-29.  3. A. Musio, Tra tecnologia e corporeità: il tempo oscuro della maternità surrogata, in «Medicina e Morale» 2/2021, pp. 161-166.   Testi facoltativi di approfondimento: 4. A.G. Spagnolo,  I principi della bioetica nord-americana e la critica al principalismo, in «Camillianum, 20 (1999), pp. 225-246. 5. D. Lamb, L’etica alle frontiere della vita, Il Mulino, Bologna 1998.    

 
 
 

Colombetti 3
5FV2 La filosofia nel XX secolo: Personalismo, ermeneutica, post-modernità
Il personalismo: caratteristiche generali del personalismo; Emmanuel Mounier; Martin Buber; Emmanuel Lévinas; Karol Wojtyła. L’antropologia filosofica: Helmut Plessner e Arnold Gehlen. Ermeneutica filosofica: Hans-Georg Gadamer e Paul Ricoeur. Teoria critica della società: il rapporto fra il marxismo e la scuola di Francoforte; Max Horkheimer, Theodor Adorno e Herbert Marcuse; Jürgen Habermas. Il Pensiero postmoderno: caratteristiche generali della postmodernità; l’archeologia e la genealogia del sapere di Michel Foucault; il decostruzionismo di Jacques Derrida; il pensiero ironico di Richard Rorty; il pensiero debole di Gianni Vattimo.


Bibliografia
D. Antiseri - G. Reale, Il pensiero occidentale dalle origini ad oggi, vol. III: Dal Romanticismo ai giorni nostri, La Scuola, Brescia 1994; E. Berti - F. Volpi, Storia della filosofia, vol. III: Ottocento e Novecento, Laterza, Roma-Bari 1991; M. Fazio - F. Fernández Labastida, Historia de la filosofía IV. Filosofía contemporánea, Palabra, Madrid 2009  (c'è traduzione inglese); A. Quevedo, De Foucault a Derrida. Pasando fugazmente por Deleuze y Guattari, Lyotard, Baudrillard, EUNSA, Pamplona 2001.
Fernández Labastida 3
5SC2 Filosofia della scienza
Filosofia della scienza

Lezioni filosofico-epistemologiche da alcuni episodi di storia della scienza: l’ottica moderna (1690-1905) e la rivoluzione copernicana (cenni). Dal neopositivismo logico alla filosofia della scienza post-popperiana (le “epistemologie storiche" di T. Kuhn e I. Lakatos). La dimensione “interattiva” della ricerca scientifica: 1. osservazione, misurazione, esperimento; 2. esperimenti e causalità. Interludio: definizioni operative e trattamento quantitativo degli aspetti della realtà. La dimensione “inferenziale” della scienza: 1. abduzione, deduzione, induzione; 2. entità teoriche e riferimento. Realismo e strumentalismo. La verità scientifica: concezioni e integrazioni. La scienza come attività umana. 


Bibliografia

Bibliografia.

Dispense e materiale fornito dal docente.

 

Testi di riferimento: I. Colagè, Interazione e inferenza. Epistemologia scientifica ispirata al pensiero di Ch. S. Peirce, G&B Press, Roma 2010; D. Oldroyd, Storia della filosofia della scienza, Il Saggiatore, Milano 1998; P. Duhem, Salvare i fenomeni. Saggio sulla nozione di teoria fisica da Platone a Galilei, Borla, Roma 1986; A. Strumia, Dalla filosofia della scienza alla filosofia nella scienza (Collana SISRI - Strumenti 3), EDUSC, Roma 2017. 
 
 
 
 
 

Colagè 3
5LA2 Seminario di lettura di Filosofi antichi
Il corso si prefigge di introdurre lo studente alla lettura ragionata dei filosofi più importanti della antichità classica. Lo studente dovrà leggere individualmente le opere indicate dal docente, seguendo gli orientamenti forniti per la preparazione di tracce per la discussione dei testi e di schemi che riflettano la propria comprensione critica dei contenuti.
1) La questione dell’essere: Parmenide: Il Poema della Natura; Platone: Parmenide [introduzione]; Platone: Repubblica VI, 502 c - 511 e; VII, 514 a - 520 a; Aristotele: Metafisica IV, 1-2 (1003 a 20-1005 a 18); Plotino: Enneadi V, 2, 1; V, 3, 13-17; V, 4, 1-2.
2) Questioni etiche: Platone: Repubblica IX, 580 d-592 b; Aristotele: Etica Nicomachea I, 1-8 (1094 a 1-1098 b 22); Seneca, Lettere a Lucilio, Libro IV (Lettere 30-41); Porfirio, Lettera a Marcella.
 


Bibliografia
Plotino, Enneadi, a cura di G. Faggin, Rusconi, Milano 1992; Parmenide, Poema sulla natura. I frammenti e le testimonianze indirette, a cura di G. Reale e L. Ruggiu, Rusconi, Milano 1991; Platone, Tutti gli scritti, a cura di G. Reale, Rusconi, Milano 1991; Aristotele, Metafisica, a cura di G. Reale, 3 voll., Vita e Pensiero, Milano 1993 (in un volume, Bompiani, Milano 2004); Porfirio, Vangelo di un pagano, a cura di A.R. Sodano, Bompiani, Milano 2006; Aristotele, Le categorie, a cura di M. Zanatta, BUR, Milano 1989.
 
Alessandrelli 5
5LM2 Seminario di lettura di Filosofi medievali
Questo Seminario di Lettura vuole introdurre lo studente alla lettura ragionata di alcuni dei pensatori più importanti del Medioevo. Ogni studente dovrà leggere individualmente, ogni settimana, le opere proposte dal docente, elaborando tracce di discussione, i questionari o gli schemi richiesti, e parteciperà alla discussione in gruppo. Gli incontri settimanali offriranno un orientamento alla lettura dei testi scelti, e uno spazio di discussione guidata sui testi. I testi principali oggetto di studio saranno: Agostino, Confessiones (lib. VIII e XI); De civitate Dei (lib. XIX); Boezio, De consolatione philosophiae (lib. III, V); Anselmo, Proslogion, cc. 2-3; Tommaso d’Aquino, Summa contra gentiles, II, cc. 79-81; III, Prologo e cc. 1-7.
 
 
 


 


Bibliografia
Sant’Agostino, Confessioni. Libri VII-IX. Commento di Goulven Madec, Luigi F. Pizzolato, Mondadori, Roma-Milano 1994 ; Sant’Agostino, Confessioni. Libri X-XI. Testo criticamente riveduto e apparati scritturistici a cura di M. Simonetti. Traduzione di G. Chiarini. Commento a cura di M. Cristiani, A. Solignac, Mondadori, Roma-Milano 1996; Sant’Agostino, La città di Dio, traduzione di D. Gentili, Città Nuova, Roma 1997; Boezio, Consolazione della filosofia. Introduzione, traduzione, note, apparati di L. Obertello, Rusconi, Milano 1996; Anselmo d’Aosta, Monologio e Proslogio. Testo latino a fronte. Introduzione, traduzione, note e apparati di I. Sciuto, 3 ed., Bompiani, Milano 2009; Tommaso d’Aquino, Somma contro i gentili, a cura di Tito S. Centi, Unione Tipografico Editrice Torinese, Torino 1975. — Eventuali altri testi saranno indicati dai docenti al principio del corso.
 
 
Aiello 5
LIN1 Lingua moderna (Inglese) I
3

2° Semestre

Codice Nome Docente ECTS
6FM2 Filosofia della mente
Filosofia della mente. Il rapporto tra la nozione di "mente" e quella di "forma". Il "problema mente-corpo" come questione centrale della filosofia della mente. Costituzione, sviluppo e evoluzione del cervello umano (cenni informativi). Il linguaggio (funzioni, apertura e contenuti). La cultura (evoluzione culturale, rapporto cultura-biologia, l'irriducibilità della cultura umana ai substrati neurali e dell'evoluzione culturale all'evoluzione genetica, la questione dei "fini"). La libertà (concezioni, sfide e visione d'insieme). La "percezione" (giudizio percettivo e ipotesi, l'astrazione). La "cognizione delle 4 E" (4E cognition) come quadro concettuale attuale e promettente (la mente/cognizione come EmbodiedExtendedEmbedded e Enacted; implicazioni anti-riduzioniste) Conclusione: alcune posizioni filosofiche storiche alla luce dei temi trattati.
 
 
 


Bibliografia

Bibliografia: 

Il materiale di riferimento primario sarà fornito dal docente. La lettura del seguente testo è richiesta: T. Nagel, Mind and Cosmos. Why the materialist Neo-Darwinian conception of nature is almost certainly false, OPU, Oxford and New York 2012 (tr. it: Mente e cosmo. perché la concezione neodarwininana della natura è quasi certamente falsa, Cortina, Milano 2015).

Utili testi di riferimento: J. R. Searle, Intentionality. An essay in the philosophy of mind, CUP, Cambridge (UK) 1983. M. Di Francesco, Filosofia della mente, Nis, Roma 1996; E. J. Lowe, An Introduction to the Philosophy of Mind, Cambridge University Press, Cambridge 2000; C. J. Moya, Filosofía de la mente, Univ. de Valencia, Valencia 2006; S. Nannini, L’anima e il corpo. Una introduzione storica alla filosofia della mente, Laterza, Roma-Bari 2002; A. Paternoster, Introduzione alla filosofia della mente, Laterza, Roma-Bari 2002; J. J. Sanguineti, Filosofia della mente, Edusc, Roma 2007 (Filosofía de la mente, Palabra, Madrid 2007); Neuroscienza e filosofia dell'uomo, Edusc, Roma 2014 (Neurociencia y filosofía del hombre, Palabra, Madrid 2014).

Colagè 3
6FO2 La filosofia nel XX secolo: Logica e ontologia analitica
Il corso intende fornire una presentazione della genesi, definizione storiografica e sviluppo concettuale delle linee portanti della riflessione caratterizzante la corrente filosofica contemporanea nota come Filosofia Analitica. Il corso, dopo una presentazione generale aperta anche ad aspetti di metodo e di contestualizzazione storiografica, si configura come una prima introduzione alla filosofia analitica e mira a soffermarsi soprattutto su tematiche di logica, anche formale, filosofia della logica e di ontologia così come riproposte nel XX secolo dai filosofi di ambito analitico.
Programma. 1. L’analisi logica del linguaggio. Gottlob Frege. Bertrand Russell. Il “primo” Wittgenstein. 2. Fra idealismo e naturalismo. Contro lopsicologismo, per il realismo, contro la metafisica. 3. Elementi di Filosofia Analitica (I). Il positivismo logico e i suoi critici. Presentazione generale del Circolo di Vienna. Moritz Schlick. Rudolf Carnap. Willard Van OrmanQuine. Il criterio empirico di significato. 4. Filosofia del linguaggio e analitica. Diversi paradigmi: storia e teoria. La svolta linguistica. Pragmatica. 5. Elementi di Filosofia Analitica (II). La teoria delle descrizioni definite: logica e ontologia. L’analisi del linguaggio ordinario: Il “secondo” Wittgenstein; John L. Austin; Peter F. Strawson; John R. Searle. 6. La riscoperta della metafisica: Hilary Putnam; Saul Kripke; Alvin Plantinga.
 
 
 


Bibliografia
Manuale: Miguel Pérez de Laborda, Introduzione alla filosofia analitica, EDUSC, Roma 2007 
Altri testi di riferimento: F. D’Agostini - N. Vassallo (edd.), Storia della filosofia analitica, Einaudi, Torino 2002; A. Bonomi (ed.), La struttura logica del linguaggio, Bompiani, Milano 2011; A. Newen, Filosofia analitica. Un’introduzione, Einaudi, Torino 2010; J. O. Urmson, L’analisi filosofica: origini e sviluppo della filosofia analitica, Mursia, Milano 1974; E. Tugendhat, Introduzione alla filosofia analitica, Marietti, Genova 1989; A. P. Martinich - D. Sosa (edd.), A Companion To Analytic Philosophy, Blackwell, 2005; S. Vanni Rovighi, Storia della filosofia contemporanea, La Scuola, Brescia 1980.
 
 
 
Luise 3
6TA2 Introduzione alla metafisica di S. Tommaso d’Aquino
Il Corso ha l'obiettivo di offrire un'introduzione sistematica al pensiero filosofico di Tommaso d'Aquino, fornendo agli studenti la conoscenza dei capisaldi della metafisica, alla luce di alcune importanti linee interpretative contemporanee.
I principali temi affrontati saranno il rapporto tra naturale e soprannaturale; la questione dell'oggetto della metafisica e il rapporto tra la filosofia prima e le altre scienze; l'analogia dell’ente; la dottrina dei trascendentali; la dottrina tommasiana dell'Ilemorfismo; la nozione di anima; il rapporto forma-essere, la realtà immateriale; la specificità dell'anima umana. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


Bibliografia
Tommaso d'Aquino,Testi selezionati e forniti dal docente; S. L. Brock, La sapienza filosofica di san Tommaso d’Aquino, EDUSC, Roma, 2023; R. Garrigou-Lagrange, Il senso del mistero, Fede e Cultura, Roma, 2019.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ippolito 3
6LM2 Seminario di lettura di Filosofi moderni
Il seminario prevede, sotto la guida di un professore, la lettura completa o parziale di alcune delle più importanti opere filosofiche dell'epoca moderna. Attraverso alcune sessioni introduttive ai testi verrà fornita una guida alla lettura; altre sessioni permetteranno la condivisione e la verifica delle letture svolte.
 

 
 


Bibliografia
La bibliografia del corso verrà fornita all'inizio del seminario.
 
Acerbi 5
6LC2 Seminario di lettura di Filosofi contemporanei
Il corso prevede, sotto la guida di un professore, la lettura completa o parziale di alcune delle più importanti opere filosofiche di autori contemporanei. Attraverso alcune sessioni introduttive ai testi verrà fornita una guida alla lettura; altre sessioni permetteranno la condivisione e la verifica delle letture svolte.
1. La rivolta anti-hegeliana: La verità soggettiva, l’interiorità; la verità è la soggettività: Sez. II, Cap. II della Postilla conclusiva non scientifica alle Briciole di filosofia di Søren Kierkegaard. 2. Consolidamento del liberalismo: Saggio sulla libertà di John Stuart Mill. 3. La rinascita della filosofia moderna: L’idea della fenomenologia di Edmund Husserl. 4. Pensare l’essere dopo la metafisica: Dell’essenza della verità di Martin Heidegger. 5. Il positivismo logico: Il superamento della metafisica attraverso l’analisi del linguaggio di Rudolf Carnap. 6. La centralità della persona: Il personalismo di Emmanuel Mounier. 7. Il disincanto filosofico del dopoguerra: L’esistenzialismo è un umanismo di Jean-Paul Sartre. 8. L’ermeneutica filosofica: Che cos’è la verità? di Hans-Georg Gadamer.
 
 


 


Bibliografia
R. Carnap, Il superamento della metafisica mediante l’analisi logica del linguaggio, in A. Pasquinelli (a cura di), Il neoempirismo, UTET, Torino 1978, pp. 504-532; H.-G. Gadamer, Che cos’è la verità?, «Rivista di Filosofia» 47/3 (1956), pp. 251-266; M. Heidegger, Dell’essenza della verità, in F. Volpi - F.-W. Hermann (a cura di), Segnavia, Adelphi, Milano 1987, pp. 133-157.; E. Husserl, L’idea della fenomenologia, Laterza, Roma-Bari 2010; S. Kierkegaard, La verità soggettiva, l’interiorità; la verità è la soggettività (Sez. II, Cap. II della Postilla conclusiva non scientifica alle Briciole di filosofia), in Opere, C. Fabro (trad.), Sansoni, Firenze 1972, pp. 360-395.; J.S. Mill, Saggio sulla libertà, Il Saggiatore, Milano 1993; E. Mounier, Il personalismo, AVE, Roma 1974; J.-P. Sartre, L’esistenzialismo è un umanismo, Mursia, Milano 2007.
 
Fernández Labastida 5
LIN2 Lingua moderna (Inglese) II
3

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