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Piano degli studi

Primo Ciclo, Primo Anno

1° Semestre

Codice Nome Docente ECTS
1IF2 Introduzione alla Filosofia
Il corso si prefigge lo scopo di introdurre gli studenti allo studio e alla pratica della filosofia. Per farlo, esso affronterà alcune domande: che cos'è esattamente la filosofia? Da dove nasce? Quali sono i suoi stili e le sue pratiche? Quali sono i luoghi, le circostanze, i contesti (istituzionali e non) in cui la filosofia può essere praticata con efficacia? Qual è il rapporto che la filosofia instaura con la scienza da una parte e con la fede religiosa dall'altra?
Nel rispondere a queste domande, il corso sarà sviluppato seguendo tre modalità diverse. La prima è quella di suscitare negli studenti un dialogo tra loro e con il docente, che li stimoli alla comprensione personale dell'importanza concreta della filosofia nella vita, nello studio personale, nell'insegnamento. La seconda modalità sarà quello della lettura di alcuni testi filosofici, considerati "classici" della filosofia. Questo permetterà di "incontrare" i filosofi ascoltando direttamente la loro voce. La terzamodalità sarà quello di offrire una presentazione sintetica delle diverse discipline in cui la filosofia si è articola nella sua storia e in cui si articola ancora oggi.


Bibliografia
Durante il corso verranno forniti materiali e indicazioni bibliografiche utili per sostenere l'esame. Bibliografia consigliata: K. Jaspers, Introduzione alla filosofia, Cortina, Milano 2010; J. Pieper, Elogio della filosofia, Ares, Milano 2022; J.J. Sanguineti, Introduzione alla Filosofia, UUP, Roma 2002; T. Melendo, Un sapere a favore dell’uomo, EDUSC, Roma 2001.
Fernández Labastida - Petagine 3
1AN4 Storia e testi di filosofia antica
L’origine e la natura della filosofia antica. Lo scopo dello studio storico. Il pensiero presocratico. Il Poema della Natura di Parmenide e la scuola di Elea. L’umanesimo greco: i sofisti e Socrate. La filosofia di Platone. Il pensiero aristotelico. La filosofia ellenistica: epicurei, stoici e scettici. La filosofia dell’età imperiale, da Filone d’Alessandria al neoplatonismo. Plotino e le scuole neoplatoniche, Porfirio e Proclo. Cultura greca e fede cristiana.


Bibliografia
I. Yarza, Filosofia Antica, Edusc, 3ª ed., Roma 2016 (tit. or. Historia de la Filosofía Antigua, 6ª ed., Eunsa, Pamplona 2010); G. Reale, Storia della Filosofia Greca e Romana, 10 voll., Bompiani, Milano 2004.
Alessandrelli 6
1LO2 Logica I
Il corso mira ad introdurre gli studenti alle fondamentali nozioni e basilari tecniche della logica formale. Argomenti. 1. Definizione della logica e relazioni con altre discipline. 2. La logica formale o simbolica. 3. Logica proposizionale: proposizione e verità, operatori logici (negazione, congiunzione, disgiunzione, implicazione, equivalenza), regole di sostituzione e regole di inferenza, la dimostrazione. 4. Introduzione alla sillogistica: teoria dei giudizi, teoria dell’argomentazione, teoria della dimostrazione (cenni). 5. Cenni al calcolo dei predicati del primo ordine: predicazione, proposizione e quantificatori, rilevanti differenze con la sillogistica. Cenni alle inferenze non deduttive (abduzione e induzione).


Bibliografia
E. Agazzi, La logica simbolica, La Scuola, Brescia 19904; I. Copi - C. Cohen, Introduzione alla logica (1953), il Mulino, Bologna 1999; J.J. Sanguineti, Logica filosofica (1985) (disponibile in varie lingue ed edizioni).
Colagè 3
1FN3 Filosofia della natura I
Lo studio filosofico della natura. Filosofia e scienze della natura. Evoluzione storica dello studio della natura. L’immagine della natura nel mondo antico e medievale. La nascita della scienza moderna. La riflessione sulla natura nel mondo attuale. Il concetto di natura. Processi e dinamismo naturale. La comprensione filosofica dei processi naturali: il problema filosofico del divenire. I principi del divenire. Atto, Potenza e Movimento. I sistemi naturali. Interpretazioni filosofiche dei sistemi naturali. La sostanza, sistema naturale primario. Contenuto analogico della nozione di sostanza. Le categorie accidentali. Il problema della determinazione delle sostanze naturali. Criteri di sostanzialità. Livelli di sostanzialità nel mondo naturale. Ordine e complessità della natura. La composizione elementare dei corpi materiali. L’intelligibilità della natura. Composizione metafisica della sostanza naturale. Significato metafisico della composizione ilemorfica. Dimensioni materiali e formali dei sistemi naturali. La sintesi sostanziale.


Bibliografia
Dispensa del docente; M. Artigas, J. J. Sanguineti, Filosofia della natura, Le Monnier, Firenze 1989; F. Selvaggi, Filosofia del mondo. Cosmologia filosofica, 2 ed., PUG, Roma 1993; L. Elders, La filosofia della natura di san Tommaso d’Aquino, LEV, Città del Vaticano 1996; Aristotele, Fisica, a cura di L. Ruggiu, Rusconi, Milano 1995.
Martínez 4,5
1IS2 Introduzione alle scienze nel loro contesto storico

Questo corso intende presentare una sintesi accurata dei principali elementi della conoscenza scientifica odierna, considerata nel suo contesto storico, che possa servire come punto di riferimento per lo studio dei problemi filosofici legati con il mondo fisico, la natura umana, i processi conoscitivi e le caratteristiche generali della realtà naturale, guidando verso una riflessione sullo stato attuale della conoscenza empirica, sul suo valore, e sulle principali questioni filosofiche che essa presenta. Verrà presentata una selezione tra i seguenti argomenti: I. Matematica: La descrizione geometrica dello spazio. Algebra e Analisi matematica. II: Fisica: L’astronomia e l’origine della meccanica classica. Elettromagnetismo, onde e campi. Teoria della relatività. Cosmologia. La teoria atomica e la struttura della materia. III. Biologia: I fondamenti biochimici della vita. La struttura cellulare della vita. Genetica ed eredità. L’evoluzione biologica.


Bibliografia

Dispense del docente; C. B. Boyer, Storia della matematica, Mondadori, Milano 1990; P. Davies (a cura di), La nuova fisica, Bollati Boringhhieri, Milano 1992; F. Facchini, Le sfide dell’evoluzione. In armonia tra scienza e fede, Jaca Book, Milano 2008; V. Scarani, Quantum Physics. A First Encounter, Oxford University Press, Oxford 2006; Initiation à la physique quantique. La matière et ses phénomenes, Vuibert, Paris 2003; S. Weinberg, La scoperta delle particelle subatomiche, Zanichelli, Bologna 1990.

Martínez 3
1PS2 Fondamenti di psicologia
Le principali teorie psicologiche: comportamentismo, cognitivismo, psicoanalisi e fenomenologia. Lo statuto scientifico della psicologia: oggetto e metodo. La struttura della personalità: l’inconscio, il livello tendenziale-affettivo, il livello razionale-volitivo. L’integrazione dei livelli. Equilibrio e maturità psichica. Il senso della vita: ricerca dell’Assoluto, la donazione, il lavoro e la sofferenza.


Bibliografia
A. MALO, Introduzione alla psicologia, Le Monnier, Firenze 2002; altri libri di riferimento: V.E. FRANK, Logotherapie und Existenzanalyse: Texte aus sechs Jahrzehnten, Quintessenz, München 1994; M. LEWIS, J.M HAVILAND,  Handbook of Emotions, Guilford, New York 1993; R. LUCCIO, La psicologia: un profilo storico, Laterza, Roma-Bari 2000;  D. MAINARDI, L’animale irrazionale, Mondadori, Milano 2001; L. MECACCI, Storia della psicologia del Novecento, Laterza, Bari 1992; A. MERCATALI, La persona umana. Conoscenza e formazione, 2.ª ed., Pontificia Università Urbaniana, Roma 1990; J.L. PINILLOS, Principios de psicología, Alianza Editorial, Madrid 1988; R. SICURELLI, La felicità. Argomenti di psicologia umanistica, Giuffrè editore, Milano 1992; M.P. VIGGIANO, Introduzione alla psicologia cognitiva. Modelli e metodi, Laterza, Bari 1995; P. WALLACE, The Psychology of the Internet, Cambridge University Press, Cambridge 1999.
Malo 3
1IC3 Introduzione al mistero cristiano
Il Corso si pone come raccordo tra gli studi filosofici e quelli teologici e ha come principali finalità: 1) cogliere la singolarità del mistero cristiano sullo sfondo dell'esperienza religiosa e del pensiero filosofico; 2) mostrare il raccordo tra il cammino religioso (come preparazione evangelica) e quello filosofico, da una parte, e la teologia che sorge come riflessione sulla Rivelazione, dall’altra; 3) mettere in luce altresì l'eccedenza del mistero rivelato rispetto alle acquisizioni della sola ragione o del solo senso religioso; 4) riconoscere la significatività e la ragionevolezza dell'annuncio salvifico cristiano per l'uomo di ogni tempo, ripercorrendo in modo critico le principali obiezioni rivolte al cristianesimo nella storia e individuando le istanze con cui esso è chiamato a confrontarsi nell'attuale contesto secolarizzato; 5) mostrare la possibilità e la convenienza del dialogo fra teologia e scienza su alcuni temi di particolare rilievo. Chiude il Corso una riflessione sul mistero cristiano come luce capace di illuminare l'enigma della condizione umana.


Bibliografia
Manuale del corso: M. Vanzini, Il Dio di ogni uomo. Una introduzione al mistero cristiano, Edusc, Roma 2018. Bibliografia di riferimento: Concilio Vaticano II, Cost. Dogm. Gaudium et spes; Giovanni Paolo II, Enciclica Fides et ratio; Idem, Enciclica Redemptoris missio; J. Daniélou, Dio e noi, BUR, Milano 2009; E. Gilson, Dio e la filosofia, Massimo, Milano 1984; L. Giussani, Il senso religioso, Jaca Book, Milano 1986; R. Guardini, L’essenza del cristianesimo, Morcelliana, Brescia 1993; J. Ratzinger, Fede, verità, tolleranza. Il cristianesimo e le religioni del mondo, Cantagalli, Siena 2003; L. Romera, L’uomo e il mistero di Dio. Corso di teologia filosofica, Edusc 2008; J. Alfaro, Dal problema dell'uomo al problema di Dio, Queriniana, Brescia 1991; G. Tanzella-Nitti, Filosofia e Rivelazione. Attese della ragione, sorprese dell'annuncio cristiano, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008; G. Timossi, Nel segno del nulla. Critica dell'ateismo moderno, Lindau, Torino 2015.
Vanzini 4,5
1LA2 Latino I
Lo studente dovrà partecipare a uno dei corsi offerti dal Dipartimento di Lingue, del livello corrispondente alle proprie conoscenze, verificate mediante una prova scritta e orale.
3

2° Semestre

Codice Nome Docente ECTS
2MD4 Storia e testi di filosofia medievale
Introduzione. Il significato del termine “Medioevo” e la periodizzazione dell’età medievale. Rivelazione giudaico-cristiana e filosofia greca a confronto. La filosofia nell’epoca patristica. Neo-platonismo e cristianesimo: Clemente di Alessandria, Agostino, Boezio, lo ps.-Dionigi Areopagita. La prescolastica: il rinascimento carolingio, la dialettica nell’undicesimo secolo, Pier Damiani, Anselmo, Pietro Abelardo. La filosofia araba. La Scolastica: la nascita delle Università e la ricezione del “nuovo” Aristotele. Alberto Magno, Bonaventura, Tommaso d’Aquino. Maestri della Facoltà delle Arti: Sigeri di Brabante e Boezio di Dacia. La censura del 1277 e l’evoluzione della Scolastica: Giovanni Duns Scoto, Guglielmo Ockham.


Bibliografia
F. Copleston, Storia della filosofia, voll. II e III (cc. 1-12), Brescia 1971; È. Gilson, La philosophie au moyen âge, Paris 1952 (trad. italiana: La filosofia nel Medioevo, Firenze 1997); A. Maurer, Medieval Philosophy, Toronto 1982 (trad. spagnola: Filosofía medieval, Buenos Aires 1967); B. Mondin, Storia della filosofia medievale, Roma 1991; J.I. Saranyana, La filosofía medieval, Pamplona 2003.
Aiello 6
2LO2 Logica II
Il corso mira a fornire alcuni approfondimenti di questioni logiche in vista di altre branche del sapere filosofico e di una teoria dell'argomentazione. A. Argomenti. I. Questioni logiche (prof. Ivan Colagè): 1. Logica e linguaggio. Senso e denotazione di termini e proposizioni. Nomi logicamente propri e descrizioni definite. Definizioni ostensive, estensionali e intensionali. Rapporti tra parola, concetto e cosa. 2. Logica e ontologia. Entità teoriche e entità fittizie. La nozione di “mondo possibile”. II. Teoria dell'argomentazione (prof. Rafael Jiménez Cataño): Allargamento della logica nella ragione non univoca. Ragione dialettica e persuasiva. Schemi argomentativi. Debolezze del ragionamento. Tipologia del dialogo. Allontanamenti dalla letteralità: figure retoriche e cortesia.


Bibliografia
Per la parte I (Questioni logiche): 1) Alcune schede tematiche del docente. 2) Alcuni tesi di autori moderni e contemporanei che saranno indicati all’inizio del corso. Questo materiale sarà obbligatorio.
Per la parte II (Teoria dell'argomentazione): Si offrirà una selezione di testi come materiale di studio. Si segnalano due opere, non obbligatorie perché di ognuna di esse interessano direttamente per il corso soltanto alcuni capitoli: Reboul, Olivier. Introduzione alla retorica. Bologna: Il Mulino, 1996; Jiménez Cataño, Rafael. Ragione e persona nella persuasione. Testi su dialogo e argomentazione. Roma: Edusc, 2012.
Colagè 3
2FN2 Filosofia della natura II
Il corso si articola come  risposta al desiderio di conoscere la natura, in particolare, le proprietà dei sistemi naturali. Dimensioni quantitative e qualitative. Aspetti della dimensione quantitativa. Quantità dimensiva. La nozione di quantità dimensiva. Quantità e continuità. La quantità numerica. Unità e molteplicità. Il numero. Il problema dell’infinito quantitativo. Luogo e spazio. La presenza locale. Lo spazio. Il movimento locale. Il tempo. Tempo e durata. L’unità di spazio e tempo nella Teoria della relatività. Le qualità corporee. Le dimensioni qualitative della realtà corporea. L’oggettività delle qualità sensibili. Quantità e qualità nella conoscenza delle realtà naturali. Lo studio delle qualità nella scienza. Attività e causalità nel mondo fisico. Dinamismo naturale e trasformazioni fisiche. Causalità e azione fisica. La causalità efficiente. La contingenza della natura. Si cerca di offrire una visione filosofica delle realtà naturali che prende in considerazione la cosmovisione della natura che emerge dalla scienza moderna. Le soluzioni filosofiche presentate sono ispirate alla filosofia naturale aristotelico-tomista, come via efficace per l'introduzione allo studio delle questioni metafisiche.


Bibliografia
Dispensa del docente; M. Artigas, J. J. Sanguineti, Filosofia della natura, Le Monnier, Firenze 1989; F. Selvaggi, Filosofia del mondo. Cosmologia filosofica, 2 ed., PUG, Roma 1993; L. Elders, La filosofia della natura di san Tommaso d’Aquino, LEV, Città del Vaticano 1996; Aristotele, Fisica, a cura di L. Ruggiu, Rusconi, Milano 1995.
Martínez 3
2AF3 Antropologia filosofica I
Importanza, oggetto e metodo dell’antropologia filosofica; il rapporto con le altre scienze. Il corpo materiale, organico, senziente e spiritualizzato. La nozione di anima o principio dell'unità della persona. La vita e i suoi gradi. Le facoltà o principi operativi: atto e operazione. La dinamica desiderativa. La conoscenza umana: il piano sensibile e il piano intellettuale; linguaggio e pensiero; l’intelligenza artificiale; il problema mente-corpo. La volontà. L’azione e la libertà. Gli abiti. Condizione sessuata. Spiritualità ed immortalità del soggetto umano.


Bibliografia

Antonio Malo, Essere persona. Un’antropologia dell’identità, Armando, Roma 2013. Altri testi di consulta o di approfondimento: Stephen L. Brock, Tommaso d’Aquino e lo statuto fisico dell’anima spirituale, in Aa.Vv., L’anima, Mondadori, Milano 2004, pp. 67-88. C. Fabro, L’Anima. Introduzione al problema dell’uomo, 2a ed., EDIVI, Roma 2005. D. Le Breton, Il sapore del mondo. Un’antropologia dei sensi, Rafaello Cortina, Milano 2007. M. Ivaldo, Persona umana e natura umana, in Natura umana, evoluzione ed etica, V. Possenti (a cura di), Guerini Studi, Milano 2007. José Ángel Lombo, Francesco Russo, Antropologia filosofica. Una introduzione, Edizioni Università della Santa Croce, Roma 2007, seconda edizione. Francesco Russo, Javier Villanueva (a cura di), Le dimensioni della libertà nel dibattito scientifico e filosofico, Armando, Roma 1995. Massimo Reichlin, La sofferenza e la buona morte, «Acta Philosophica», fascicolo II, vol. 15 (2006), pp. 247-270.

Malo 4,5
2ME3 Metafisica I
Parte Prima. La metafisica come scienza. I. Natura e oggetto. La sapienza cercata; l’oggetto della metafisica; la molteplicità del reale; il reale, il possibile e il mentale. II. Metodo e principi. L'esperienza come punto di partenza; difficoltà e utilità; la riduzione al fondamento; la metafisica come sapienza; i principi della metafisica; la difesa dei principi. III. Metafisica e Teologia. La teologia filosofica; valore della metafisica per il credente; valore della fede per il filosofo credente. IV. La logica dell'essere. Lo statuto della nozione di ente; la analogia di essere.
Parte Seconda. I principi dell'ente. V. Le categorie. La distinzione aristotelica; discussioni della teoria aristotelica; prospettiva realista delle categorie; l'impossibilità di definire le categorie in base alla nozione di ente. VI. La sostanza. Nozione di sostanza; la sostanza e le sue parti; priorità della sostanza con riguardo agli accidenti. VII. La essenza. La domanda che cos'è questo?;  l’ilemorfismo delle realtà corporee; le proprietà accidentali; l'origine degli accidenti; l'esistenza di proprietà essenziali; la conoscenza dell'essenza; qualità e relazione. VIII. L'individuo. La molteplicità di individui con la stessa essenza; persistenza e identità degli individui; il principio di individuazione. IX. Il dinamismo naturale. Le nozioni di atto e potenza; tipi di atto e potenza; essere in potenza come modo di essere; rapporto tra l'atto e la potenza. X. L'essere come atto. La distinzione reale di essenza ed essere; l'essere come atto e perfezione; la partecipazione all’essere; l'atto di essere personale.


Bibliografia
Ll. Clavell – M. Pérez de Laborda, Metafisica, Edusc, Roma 2006; E. Berti, Introduzione alla Metafisica, UTET, Torino 1993; Struttura e significato della Metafisica di Aristotele, 2 ed., Edusc, Roma 2008; W. N. Clarke, The one and the many: a contemporary Thomistic metaphysics, University of Notre Dame Press, Notre Dame 2001; E. Gilson, L’essere e l’essenza, Massimo, Milano 1988; Costanti filosofiche dell’essere, trad. R. Diodato, Massimo, Milano 1993; R. Kalinowski, L’impossibile metafisica, Marietti, Genova 1991; J. Owens, The Doctrine of Being in the Aristotelian Metaphysics, 3 ed., Pontifical Institute of Mediaeval Studies, Toronto 1978; G. Reale, Il concetto di filosofia prima e l’unità della Metafisica di Aristotele, 6 ed., Vita e Pensiero, Milano 1994; J. F. Wippel, The Metaphysical Thought of Thomas Aquinas. From Finite Being to Uncreated Being, The Catholic University of America Press, Washington 2000.
Reyes Leiva 4,5
2SO2 Introduzione alle scienze sociali
Il corso mira a offrire una sintesi di elementi che servano a caratterizzare e a integrare la conoscenza scientifica dei fenomeni sociali con la comprensione filosofica di queste realtà. Conduce al raggiungimento della consapevolezza epistemologica nel campo delle scienze sociali. Espone i lineamenti storici delle scienze sociali. Presenta la questione del metodo nello studio scientifico della società. Introduce in particolare alla conoscenza delle scienze antropologiche, economia sociale, sociologia e psicologia, con particolare enfasi in questa ultima mettendo in luce la formazione delle diverse discipline e i loro oggetti specifici.


Bibliografia
AA. VV. Dizionario filosofico Bompiani.
G. Reale-D. Antiseri, Il pensiero occidentale dalle origini ad oggi, vv. 2-3.
Rossi, Pietro, Enciclopedia delle Scienze Sociali, v. 7, pp. 662-675.
Simon, Donatella, “Psicologia e sociologia tra i due secoli: Una rasegna di recenti contributi.” Studi Di Sociologia 30, no. 3 (1992): 309–19. http://www.jstor.org/stable/23004197.
Valenzuela 3
2TF2 Lettura di testi filosofici I (Prof. Lombo)

Questo corso si propone di orientare lo studente nella lettura personale di alcuni testi, di carattere introduttivo, di particolare spessore filosofico. Vuole essere un aiuto per porsi delle domande filosofiche essenziali e per approfondire le risposte muovendo dai fenomeni ai principi, facilitando così una visione integrale del sapere.



Bibliografia

 Le opere di lettura si trovano nelle seguenti fonti: Platone, Tutti gli scritti, Rusconi, 1991; Aristotele, Etica Nicomachea, Laterza, 2009; Aristotele, De anima, Bompiani, 2008; Epitteto, Manuale, Rizzoli, 1996; Tommaso d’Aquino, Summa teologiae, I-II, qq. 1-5, Salani / Studio Domenicano, 1949.Per approfondire nello studio si raccomanda la lettura di: A. MacIntyre, Dopo la virtù, Armando, 2007; J. Pieper, Sull'amore, Morcelliana, 1974; Enthusiasm and divine madness, St. Augustine's Press, 2000; C.S. Lewis, L'abolizione dell'uomo, Jaca Book, 1979.

Lombo 3
2TF2 Lettura di testi filosofici I (Prof.ssa Valenzuela)
Questo corso si propone di orientare lo studente nella lettura personale di alcuni testi, di carattere introduttivo, di particolare spessore filosofico. Vuole essere un aiuto per porsi delle domande filosofiche essenziali e per approfondire le risposte muovendo dai fenomeni ai principi, facilitando così una visione integrale del sapere.


Bibliografia

 Le opere di lettura si trovano nelle seguenti fonti: Platone, Tutti gli scritti, Rusconi, 1991; Aristotele, Etica Nicomachea, Laterza, 2009; Aristotele, De anima, Bompiani, 2008; Epitteto, Manuale, Rizzoli, 1996; Tommaso d’Aquino, Summa teologiae, I-II, qq. 1-5, Salani / Studio Domenicano, 1949.Per approfondire nello studio si raccomanda la lettura di: A. MacIntyre, Dopo la virtù, Armando, 2007; J. Pieper, Sull'amore, Morcelliana, 1974; Enthusiasm and divine madness, St. Augustine's Press, 2000; C.S. Lewis, L'abolizione dell'uomo, Jaca Book, 1979.

Valenzuela 3
2LA2 Latino II
Lo studente dovrà partecipare a uno dei corsi offerti dal Dipartimento di Lingue, del livello corrispondente alle proprie conoscenze, verificate mediante una prova scritta e orale.
3

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