Simposio internazionale su "L'escatologia: analisi e prospettive"
In collaborazione con la Fondazione Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, dal 24 al 26 novembre 2016 (Aula Magna "Giovanni Paolo II") l'Università ha ospitato il Simposio internazionale L'escatologia: analisi e prospettive.
Il Simposio è stato introdotto da una relazione del presidente del Comitato scientifico della Fondazione, il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Sono seguite le relazioni dei professori Paul O’Callaghan (su “L’escatologia nel pensiero di Joseph Ratzinger”), Thomas Söding (“L’escatologia in Matteo”), Romano Penna (“L’escatologia nel pensiero paolino”) e del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni (“Escatologia nel pensiero rabbinico classico”), che ha dato avvio al workshop “Le prospettive escatologiche nel giudaismo”. Il workshop è proseguito nel pomeriggio, con gli interventi del rabbino capo di Genova Giuseppe Momigliano (“Bibbia ebraica ed escatologia, una lettura ebraica”) e del professor Moshe Idel, della Hebrew University di Gerusalemme (“Jewish Messiahs and the Pope; Abraham Abulafia and Solomon Molkho”).
La giornata del 25 novembre si è aperta con la relazione del cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, su “L’escatologia nella fede della Chiesa”, ed è proseguita con le relazioni di Bernardo Estrada (“Luca-Atti: Escatologia o storia della salvezza?”) e Maurizio Marcheselli (“L’Escatologia in Giovanni”).
Nel pomeriggio si è tenuto un workshop su “Questioni di escatologia oggi”, con gli interventi di Giovanni Ancona (“Il pensare escatologico oggi”), Riccardo Battocchio (“Il trattato di escatologia tra incertezze di senso e di collocazione strutturale”), Santiago Del Cura Elena (“Escatología final: juicio último, anhelo de justicia y sentido de la historia”) e Robert Wozniak (“Persons in relations: Rediscovering a classical paradigm of Christian Eschatology”).
Al termine del Simposio internazionale, il 26 novembre nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico in Vaticano, ha avuto luogo la cerimonia di consegna del Premio Ratzinger, riconoscimento che intende premiare quegli studiosi che si sono particolarmente distinti nell’attività della ricerca scientifica di carattere teologico. Papa Francesco ha conferito il Premio a Inos Biffi e Ioannis Kourempeles.