Expert meeting del Gruppo di ricerca "Verso una Teologia dell'Evangelizzazione" sul tema "Metamorphosis"
Il 12 e il 13 aprile 2024 si è svolto l'expert meeting del Gruppo di Ricerca Verso una Teologia dell'Evangelizzazione. L'incontro ha voluto mettere in luce come le mutazioni dell’immagine di Dio rappresentino una delle principali questioni di interesse per una teologia dell’evangelizzazione.
Presentazione degli organizzatori: Nel suo saggio Pomeriggio del cristianesimo, Tomas Halík afferma che "a volte, persone sedute allo stesso banco in chiesa professano lo stesso credo ma hanno idee di Dio molto differenti". Occorre esaminare queste “immagini”, a cominciare da quelle che ci presenta la Sacra Scrittura lungo la distensione storica della salvezza, in particolare partendo dalla Rivelazione che giunge per bocca dello stesso Gesù di Nazaret (Mazzinghi).
Di queste immagini occorre saper smascherare le derive dell’idolatria e della superstizione (Sequeri, Alici) valorizzando le richieste e le sensibilità della società contemporanea (Cosentino, Segoloni). Il tutto, senza perdere contatto con quanto i dati empirici ci dicono circa le forme di appartenenza e di esperienza religiosa presenti nel tessuto sociale dei Paesi di antica tradizione cristiana (Diotallevi).
Le relazioni principali sono state affidate a Luca Mazzinghi (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale e Pontificio Istituto Biblico, Roma), Luca Diotallevi (Dipartimento di Scienze della Formazione, Università di Roma Tre), Simona Segoloni (Istituto Teologico di Assisi), Pier Angelo Sequeri (Pontificio Istituto Giovanni Paolo II, Roma e Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale), Francesco Cosentino (Pontificia Università Gregoriana e Segreteria di Stato, CV) e Luigi Alici (Università di Macerata). Ha introdotto i lavori Giuseppe Tanzella-Nitti.
Prendendo avvio dal contesto biblico (comprensione della Scrittura e dei suoi diversi contesti storici), nel corso del dibattito si sono esaminati i risvolti teoretici della questione, sia quelli di ambito filosofico (antropologia e cultura), che quelli più propriamente teologici (teologia dogmatica e fondamentale), analizzando inoltre i dati empirici sulle forme e l’incidenza di tali mutamenti (sociologia della religione). Sulla base di queste riflessioni e di queste informazioni si è cercato di discutere quali strategie di annuncio del Vangelo sarebbero oggi più opportune e quali competenze mettere in campo (teologia dell’evangelizzazione, teologia pastorale e scienze della comunicazione).