"Empowering People" Webinar Series
Nell'ambito della sua attività seminariale, il centro di ricerca Markets, Culture and Ethics (MCE) ha realizzato a partire da maggio 2022 una webinar series sul tema Empowering People. L'attività si è articolata in 5 incontri, accessibili gratuitamente, che si sono svolti online da maggio a ottobre 2022, secondo il seguente calendario:
- 3 maggio | Dal disempowerment all’empowerment, da uno stato di disabilitazione ad un processo di abilitazione (L. Mongelli, D. Di Fausto, A. Granelli)
- 17 maggio | Made in Carcere: Abilitare alla generazione di valore economico (L. Mongelli, L. Becchetti, L. Delle Donne)
- 31 maggio | Dynamo: un nuovo modello economico? (L. Mongelli, S. Porcari, F. Perrini)
- 27 settembre | Pedius: abilitare la persona tramite spazi virtuali di riconnessione (L. Mongelli, L. Di Ciaccio, F. Rullani)
- 18 ottobre | Abilitare alla generazione di valore economico: gli Spazi Aperti di Riconnessione del caso di Ridaje (L. Mongelli, L. Di Ciaccio, M Lucarelli, D. Nesci)
Il tema dell’emarginazione è oggi al centro di molte riflessioni sotto diverse prospettive. Emarginazione significa disabilitazione: dal punto di vista umano e sociale, per quanto riguarda persone che non sono inserite in un tessuto che ne garantisca la dignità e ne valorizzi il potenziale; dal punto di vista economico, per ciò che ne riguarda l’esclusione da contesti di generazione di valore economico; dal punto di vista politico, nell’esercizio del diritto a poter compiere una scelta.
Se dunque l’emarginazione afferisce a diverse forme di disabilitazione, che cosa significa favorire un percorso di Empowerment? Il concetto di Empowerment si propone in primo luogo come concetto necessario per definire le capacità e i mezzi anche pratici per poter esercitare una scelta nella consapevolezza del valore della propria agency. Tuttavia l’Empowerment può essere inteso esso stesso come processo, capace di abilitare persone emarginate e disabilitate a conseguire tali risultati.
Esistono letterature di origine diversa che arrivano ad affermare questa prospettiva. Il filone di letteratura economica che si rifà agli autori Naila Kabeer, il premio Nobel per l’economia Amartia Sen e Martha Nussbaum, che all’interno del paradigma del Capabilities Approach affermano la centralità della persona, delle possibilità ad essa riconosciute e delle sua agency come veri e necessari fini. La letteratura di Community Psicology (Rappaport 1981), la quale oltre a sottolineare la centralità della persona, sottolinea anche il ruolo della comunità e dell’ambiente più in generale nel quale la stessa si inserisce secondo una prospettiva ecologica. Si parla quindi di Empowering Organizations come quelle organizzazioni capaci di mettere in atto processi di abilitazione. E anche di spazi di abilitazione nei quali tali organizzazioni devono realizzare l’azione di empowerment.
Sorprendentemente, tuttavia, queste riflessioni non sono mai entrate in relazione diretta con altri filoni di letteratura, quali per esempio quello delle Social Business Hybrids (SBH). Tale mancanza risulta evidente alla luce del fatto che le stesse SBH sono organizzazioni che, facendo leva su business model innovativi, si propongono di fare impatto sociale affrontando molte quelle stesse situazioni di disabilitazione, di fatto promuovendo l’Empowerment.
Le Social Business Hybrids si propongono oggi come archetipo di Empowering Organization, ovvero organizzazioni capaci di favorire percorsi innovativi di abilitazione della persona attraverso il mercato e business model innovativi. Il mercato è inteso in senso ampio e nobile, quale luogo di trascendenza piuttosto che di mero profitto. Ma se il mercato è uno spazio sociale abilitante, le Social Business Hybrids non possono prescindere dagli spazi fisici per estrinsecare la loro azione. Allora anche lo spazio fisico, in una impostazione ecologica diventa cruciale. Combinare l’azione delle Social Business Hybrids negli spazi fisici e sociali rappresenta una sfida che merita di essere approfondita.
La webinar series Empowering People è stata realizzata in partnership con il Center for Business in Society from IESE Business School*, Venture Thinking (VT), Humanistic Management e International Humanistic Management Association.
* This project has received funding from the EU's Horizon 2020 research and innovation programme under the Marie Sklodowska-Curie Grant agreemnt No. 795925.
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