Roma, 15 febbraio 2018 - 17 gennaio 2019
Perché questo Corso?
Perché una delle grandi sfide odierne della Chiesa è la formazione dei candidati al sacerdozio:
- per saper gestire l'imprevedibilità e la ricchezza della vita umana e della vita cristiana;
- per individuare percorsi di apertura, di dialogo, di ascolto di Dio e delle persone;
- per irrobustire l'amicizia con Gesù, fonte della gioia e della speranza di ogni cristiano, aiutando i formatori e i candidati al sacerdozio a conoscere con più profondità gli ostacoli che oggi si presentano alla crescita della vita spirituale;
- per favorire la formazione all'accompagnamento e al discernimento della volontà di Dio per ciascuno;
- per costruire un approccio allo studio e alla maturazione teologica nel contesto attuale, che aiuti ad evitare atteggiamenti chiusi e stimoli la serena testimonianza;
- per trovare il giusto equilibrio tra l'azione e la sapienza del cuore.
Perché bisogna immaginare continuamente vie che portino i seminaristi:
- dal formalismo alla serena scoperta dei principi e del modo di seguirli nella vita concreta.
- dall'individualismo a una vita vissuta in relazione con Dio e gli altri.
- a realizzare una sintesi personale di dottrina, vita e testimonianza condivisibile nella Chiesa di Dio.
- a una maturazione della capacità di donarsi che accompagni un'approfondita conoscenza del senso della vita.
- a saper tradurre in parole ciò che loro accade e saper chiedere aiuto con semplicità.
- a realizzare, in ogni fase della formazione, una unità coerente, sincronica e diacronica dei diversi aspetti.
Obiettivi
Contribuire alla preparazione di formatori per i seminari diocesani.
Fornire competenze che permettano di perfezionare i progetti formativi dei seminari e di migliorare l’ambiente formativo.
Conoscere i processi di maturazione che possono aiutare il seminarista ad assimilare la formazione e sviluppare meglio le sue capacità.
Preparare al ministero dell'accompagnamento spirituale e al discernimento.
Analizzare, alla luce della fede cristiana, i parametri culturali in cui oggi si svolgono la vita e il ministero del sacerdote.
Per tutti i contenuti si terrà conto degli orientamenti più recenti emanati dalla Congregazione per il Clero,
in particolare la nuova Ratio Fundamentalis Institutionis Sacerdotalis, “Il dono della vocazione presbiterale”, del 8 dicembre 2016.
Sezione: